Festa della Salsiccia di Spinazzola, due giorni di appuntamenti nel segno della tradizione
Sabato 3 e domenica 4 settembre in programma stand gastronomici e visite guidate per promuovere le eccellenze del territorio
giovedì 1 settembre 2022
11.29
Il borgo antico di Spinazzola nel prossimo weekend diventa capitale del gusto ed ospita la tradizionale "Festa della Salsiccia a punta di coltello". Una manifestazione che ad ogni edizione richiama sempre più appassionati dai diversi comuni limitrofi e nata su impulso dell'Amministrazione Comunale in collaborazione con la locale ProLoco per promuovere e valorizzare un'eccellenza gastronomica del territorio. Si tratta della "salsiccia a punta di coltello di Spinazzola", preparata ancora oggi dai maestri macellai spinazzolesi con il metodo tradizionale, tramandato gelosamente per secoli di generazione in generazione.
In pratica la salsiccia viene preparata con carne di maiale, proveniente da allevamenti selezionati, tagliata finemente con un coltello in cubetti di circa un centimetro di lato e aromatizzata con sale fino, semi di finocchio provenienti dalla murgia, peperone dolce o piccante in polvere (pepone) e lasciata a riposare per alcune ore affinché la carne si aromatizzi uniformemente e acquisisca quel sapore tipico che la rende unica. Successivamente viene insaccata in budella di maiale per essere consumata fresca o essiccata.
Può essere cucinata in diversi modi, direttamente cotta alla brace o accompagnata con patate e funghi cardoncelli, altra tipicità del territorio. Numerose le ricette derivate dalla tradizione contadina, per esempio cotta con uova strapazzate o cucinata al cartoccio sotto cenere o utilizzata per preparare un saporito ragù.
"La Salsiccia a punta di coltello di Spinazzola – spiega il Sindaco Michele Patruno – è il prodotto di punta della tradizione gastronomica della nostra città. Presente in tutte le case, nota ed apprezzata anche al di fuori dei confini regionali. Un'eccellenza, la cui ricetta è stata tramandata oralmente in tutte le famiglie da madre in figlia e che oggi è necessario tutelare. Per questo siamo al lavoro per il riconoscimento DE.C.O., ovvero la Denominazione Comunale di Origine, per un prodotto identitario del nostro territorio che si intreccia con la cultura e la tradizione contadina. Un marchio ed un disciplinare di produzione – conclude il primo cittadino - con cui tutelare e rafforzare la visibilità delle nostre eccellenze gastronomiche ma anche locomotiva per trainare lo sviluppo turistico del territorio murgiano in chiave slow, sostenibile ed esperienziale".
Domenica 4 settembre in Piazza Pignatelli si esibiranno i "Freedom", mentre il palco principale sarà tutto per i "The commercialisti", cover band dei Boomdabash.
Nel corso di entrambe le serate i vicoli del centro storico si animeranno con artisti di strada, spettacoli di cabaret ed animazione per bambini.
Sarà inoltre possibile, con un piccolo contributo, prenotare visite guidate all'interno del centro storico chiamando direttamente la ProLoco al numero 388 659 3118.
Insomma, la "Festa della Salsiccia di Spinazzola" per tutti gli amanti delle tradizioni enogastronomiche, e non soltanto, è un' ottima occasione per far festa a base di buon cibo, bere bene e folklore.
In pratica la salsiccia viene preparata con carne di maiale, proveniente da allevamenti selezionati, tagliata finemente con un coltello in cubetti di circa un centimetro di lato e aromatizzata con sale fino, semi di finocchio provenienti dalla murgia, peperone dolce o piccante in polvere (pepone) e lasciata a riposare per alcune ore affinché la carne si aromatizzi uniformemente e acquisisca quel sapore tipico che la rende unica. Successivamente viene insaccata in budella di maiale per essere consumata fresca o essiccata.
Può essere cucinata in diversi modi, direttamente cotta alla brace o accompagnata con patate e funghi cardoncelli, altra tipicità del territorio. Numerose le ricette derivate dalla tradizione contadina, per esempio cotta con uova strapazzate o cucinata al cartoccio sotto cenere o utilizzata per preparare un saporito ragù.
"La Salsiccia a punta di coltello di Spinazzola – spiega il Sindaco Michele Patruno – è il prodotto di punta della tradizione gastronomica della nostra città. Presente in tutte le case, nota ed apprezzata anche al di fuori dei confini regionali. Un'eccellenza, la cui ricetta è stata tramandata oralmente in tutte le famiglie da madre in figlia e che oggi è necessario tutelare. Per questo siamo al lavoro per il riconoscimento DE.C.O., ovvero la Denominazione Comunale di Origine, per un prodotto identitario del nostro territorio che si intreccia con la cultura e la tradizione contadina. Un marchio ed un disciplinare di produzione – conclude il primo cittadino - con cui tutelare e rafforzare la visibilità delle nostre eccellenze gastronomiche ma anche locomotiva per trainare lo sviluppo turistico del territorio murgiano in chiave slow, sostenibile ed esperienziale".
Il programma della due giorni
Sabato 3 e domenica 4 settembre, la "Festa della Salsiccia di Spinazzola"coinvolgerà tutto il centro storico, con apertura degli stand sin dalle ore 19,00. Oltre a "Sua Maestà" la Salsiccia, gli espositori proporranno ai visitatori degustazioni di formaggi, dolci, vino e tutto ciò che di meglio questa terra produce. Il programma musicale prevede sabato 3 l'esibizione del gruppo musicale "Amarcord" in piazza Pignatelli (chiesa madre) mentre in piazza San Giovanni suoneranno i "Diversamente funk".Domenica 4 settembre in Piazza Pignatelli si esibiranno i "Freedom", mentre il palco principale sarà tutto per i "The commercialisti", cover band dei Boomdabash.
Nel corso di entrambe le serate i vicoli del centro storico si animeranno con artisti di strada, spettacoli di cabaret ed animazione per bambini.
Sarà inoltre possibile, con un piccolo contributo, prenotare visite guidate all'interno del centro storico chiamando direttamente la ProLoco al numero 388 659 3118.
Insomma, la "Festa della Salsiccia di Spinazzola" per tutti gli amanti delle tradizioni enogastronomiche, e non soltanto, è un' ottima occasione per far festa a base di buon cibo, bere bene e folklore.