Fermati due sorvegliati speciali, fra loro un 28enne barlettano
E' stato sorpreso in una zona frequentata da pregiudicato. Aveva violato tre delle misure restrittive a cui era sottoposto
giovedì 17 febbraio 2011
18.37
Due sorvegliati speciali sono finiti nella rete dei carabinieri ieri sera ad Andria. Si tratta di Luigi Pistillo, 27enne del luogo e di Daniele Rizzi, 28enne di Barletta.
Il primo è stato arrestato dai militari della locale Stazione durante un controllo eseguito all'interno di una sala giochi di via Padre Savarese. Il sorvegliato, alla vista degli operanti ha tentato di nascondersi all'interno della toilette del locale, ma è stato ugualmente bloccato. Il giovane, oltre ad essere stato sorpreso nella sala giochi, è stato trovato anche in compagnia di persone pregiudicate, violando in tal modo due degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione a cui era sottoposto.
Il secondo, invece, è stato sorpreso da una "gazzella" del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia in contrada Mastrottaviano, zona notoriamente frequentata da spacciatori e tossicodipendenti, in compagnia di un pregiudicato. Nella circostanza, il sorvegliato ha anche tentato di eludere il controllo fornendo false generalità. Ulteriori accertamenti hanno invece permesso di appurare il suo vero nome, venendo così tratto in arresto. Il sorvegliato ha così violato tre degli obblighi imposti dalla misura a cui era sottoposto, ovvero il divieto di allontanarsi dal comune di residenza, il divieto di associarsi a persone pregiudicate e l'obbligo di avere con sé la "carta precettiva".
I due si trovano ora rinchiusi nel carcere di Trani.
Il primo è stato arrestato dai militari della locale Stazione durante un controllo eseguito all'interno di una sala giochi di via Padre Savarese. Il sorvegliato, alla vista degli operanti ha tentato di nascondersi all'interno della toilette del locale, ma è stato ugualmente bloccato. Il giovane, oltre ad essere stato sorpreso nella sala giochi, è stato trovato anche in compagnia di persone pregiudicate, violando in tal modo due degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione a cui era sottoposto.
Il secondo, invece, è stato sorpreso da una "gazzella" del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia in contrada Mastrottaviano, zona notoriamente frequentata da spacciatori e tossicodipendenti, in compagnia di un pregiudicato. Nella circostanza, il sorvegliato ha anche tentato di eludere il controllo fornendo false generalità. Ulteriori accertamenti hanno invece permesso di appurare il suo vero nome, venendo così tratto in arresto. Il sorvegliato ha così violato tre degli obblighi imposti dalla misura a cui era sottoposto, ovvero il divieto di allontanarsi dal comune di residenza, il divieto di associarsi a persone pregiudicate e l'obbligo di avere con sé la "carta precettiva".
I due si trovano ora rinchiusi nel carcere di Trani.