Fa tappa a Barletta “La Macchina della Felicità” di Flavio Insinna
Sogni e sentimenti nel reading tra mare e spiaggia
lunedì 10 agosto 2015
La ricetta per essere felici? L'ha spiegata Flavio Insinna, ospite a Barletta per la serata di venerdì sera sulla spiaggia del lido Bagno27 di Barletta. Una platea in visibilio per il poliedrico conduttore televisivo che, sul calare della notte, ha presentato il suo romanzo, tra musica e parole per lo spettacolo da sold out organizzato dall'Associazione "Corte Sveva". "La Macchina della Felicità" è il titolo del libro scritto da Insinna, una storia di amore riscoperto e di sogni da raggiungere dopo una vita insonne. "Abbiamo l'imperativo morale di essere felici: la vera rivoluzione è svegliarsi ogni mattina e trovare la felicità ovunque, perché tutto può essere motivo di felicità" ha saggiamente raccontato Insinna, che si è mosso con destrezza tra reading e intrattenimento, accompagnando per un paio d'ore il pubblico di Barletta nella sua personale visione di felicità.
Con le onde del mare alle spalle e affiancato dalla strepitosa band composta da Angelo Nigro al pianoforte, Vincenzo Presta al sax, Giuseppe Venezia al contrabasso, Saverio Petruzzellis alla batteria e con l'energica voce di Letizia Liberati, Insinna ha stregato il pubblico leggendo le pagine d'amore più belle del suo romanzo, senza dimenticare una sana dose di esilarante comicità. Ha raccontato le ansie e le incertezze dei protagonisti, ma anche la loro voglia di sognare e ricominciare da capo: "Sognare è gratis, ma riuscire a realizzare i propri sogni è la cosa più difficile del mondo". Insinna, anche lui rivoluzionario e insonne, è stato travolto dell'emozione del pubblico, che si è trattenuto fino alle due di notte per strappargli una fotografia o un autografo. In un mix di successi musicali degli ultimi anni, tra risate e sogni comuni, la serata è culminata in un'invocazione collettiva, che riassume al meglio le riflessioni sulla felicità che hanno riempito la riuscitissima serata: "Prima o poi l'amore arriva".
Con le onde del mare alle spalle e affiancato dalla strepitosa band composta da Angelo Nigro al pianoforte, Vincenzo Presta al sax, Giuseppe Venezia al contrabasso, Saverio Petruzzellis alla batteria e con l'energica voce di Letizia Liberati, Insinna ha stregato il pubblico leggendo le pagine d'amore più belle del suo romanzo, senza dimenticare una sana dose di esilarante comicità. Ha raccontato le ansie e le incertezze dei protagonisti, ma anche la loro voglia di sognare e ricominciare da capo: "Sognare è gratis, ma riuscire a realizzare i propri sogni è la cosa più difficile del mondo". Insinna, anche lui rivoluzionario e insonne, è stato travolto dell'emozione del pubblico, che si è trattenuto fino alle due di notte per strappargli una fotografia o un autografo. In un mix di successi musicali degli ultimi anni, tra risate e sogni comuni, la serata è culminata in un'invocazione collettiva, che riassume al meglio le riflessioni sulla felicità che hanno riempito la riuscitissima serata: "Prima o poi l'amore arriva".