Europee 2014, Emiliano non sarà capolista Pd nel Mezzogiorno: Renzi sceglie Picierno
"Ho appreso del cambiamento con un sms alle 2 di notte"
giovedì 10 aprile 2014
19.23
Prima l'illusione di correre con la fascia di capitano al braccio poi l'ennesima beffa degli ultimi tempi politici. Michele Emiliano non guiderà il Pd nel Sud alle prossime Elezioni europee. La notizia è stata data ieri pomeriggio direttamente dal Premier Matteo Renzi a Verona: l'ex sindaco di Firenze ha proposto 5 donne alla guida delle liste, capeggiate da Pina Picierno, esponente campana del partito. Una bocciatura eccellente per il sindaco di Bari, dopo quella per l'ingresso nella segreteria nazionale e il mancato ingresso nella squadra di ministri. La segreteria regionale del partito ha inviato una nota con cui chiede a Emiliano di ritirare la sua disponibilità alla candidatura, e la risposta non si è fatta attendere.
Amaro il commento di Emiliano: "Renzi è specializzato in elettroshock. Il messaggino mi è arrivato alle due di notte. Dopo che per un mese e mezzo avevo girato mezza Italia dicendo che avrei guidato la lista, alle due di notte del giorno della presentazione della lista ho appreso del cambiamento". Così il sindaco di Bari Michele Emiliano, in collegamento con "L'aria che tira" (La7) ha commentato la scelta. "Non era nelle mie intenzioni candidarmi alle europee" – continua – "ma quando Renzi mi ha chiesto di fare il capolista, io ho obbedito, come Garibaldi a Teano. A questo punto, però, non c'è bisogno che io mi candidi alle europee. E' sufficiente il capolista (Pina Picierno, ndr)". E aggiunge: " Ho detto a Renzi che è inutile mandarmi in Europa, quando appartengo alle truppe d'assalto. La discussione però è aperta. Se sarà necessario, sarò pronto a candidarmi. Io non disubbidisco al partito, ma dev'essere chiaro che non è una mia esigenza".
Intanto Renzi sarà a Bari entro l'inizio di maggio per l'iniziativa riguardante la sicurezza delle scuole: "Sarà una campagna d'ascolto degli insegnanti e un investimento sull'edilizia scolastica" ha assicurato il Premier nel corso della direzione nazionale del Pd.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Amaro il commento di Emiliano: "Renzi è specializzato in elettroshock. Il messaggino mi è arrivato alle due di notte. Dopo che per un mese e mezzo avevo girato mezza Italia dicendo che avrei guidato la lista, alle due di notte del giorno della presentazione della lista ho appreso del cambiamento". Così il sindaco di Bari Michele Emiliano, in collegamento con "L'aria che tira" (La7) ha commentato la scelta. "Non era nelle mie intenzioni candidarmi alle europee" – continua – "ma quando Renzi mi ha chiesto di fare il capolista, io ho obbedito, come Garibaldi a Teano. A questo punto, però, non c'è bisogno che io mi candidi alle europee. E' sufficiente il capolista (Pina Picierno, ndr)". E aggiunge: " Ho detto a Renzi che è inutile mandarmi in Europa, quando appartengo alle truppe d'assalto. La discussione però è aperta. Se sarà necessario, sarò pronto a candidarmi. Io non disubbidisco al partito, ma dev'essere chiaro che non è una mia esigenza".
Intanto Renzi sarà a Bari entro l'inizio di maggio per l'iniziativa riguardante la sicurezza delle scuole: "Sarà una campagna d'ascolto degli insegnanti e un investimento sull'edilizia scolastica" ha assicurato il Premier nel corso della direzione nazionale del Pd.
(Twitter: @GuerraLuca88)