Esito del consiglio provinciale della Barletta-Andria-Trani
Decisa l'adesione al "Distretto Produttivo dell'Ambiente e del Riutilizzo". Approvato anche il progetto "Reti Siti Unesco"
mercoledì 14 settembre 2011
Il Consiglio provinciale di Barletta-Andria-Trani, riunitosi in doppia seduta giovedì 8 e venerdì 9 settembre, ha approvato con 13 voti favorevoli e 4 voti contrari (7, in totale, gli astenuti) l'adesione della Provincia all'Associazione "Distretto Produttivo dell'Ambiente e del Riutilizzo". Come riferito in aula dall'Assessore provinciale alle Attività Produttive e Risorse Marine Tonia Spina, il DIPAR ha come obiettivi quelli di realizzare un collegamento stabile tra il mondo della ricerca e della produzione (al fine di favorire lo sviluppo di processi di innovazione tecnologica), di incentivare la ricerca industriale per una riduzione degli impatti ambientali e della produzione dei rifiuti e di sostenere lo sviluppo precompetitivo. Altre finalità del Distretto consistono nello sviluppare la comunicazione ambientale e nel promuovere l'internazionalizzazione di un nuovo Sistema Integrato Ambientale e la formazione di personale qualificato nelle imprese della filiera ambientale e della pubblica Amministrazione.
Nel corso della stessa seduta, l'intero Consiglio provinciale si è espresso favorevolmente sulla proposta di adesione della Provincia al Comitato di Gestione della Strada degli Antichi Vini Rossi. Le Strade del vino sono itinerari enogastronomici e turistici realizzati in territori ad alta vocazione viticola (caratterizzati dalla presenza di aziende vitivinicole, cantine, infrastrutture di interesse artistico, culturali e paesaggistiche, strutture ricettive), per tutelare e valorizzare i prodotti agro-alimentari tipici di qualità delle terre della Bat.
Altro importante documento approvato (16 i voti favorevoli, con 3 Consiglieri provinciali astenuti), riguarda l'approvazione della partecipazione della Provincia di Barletta-Andria-Trani al progetto "Reti Siti Unesco". Quest'ultimo intende sperimentare e mettere a punto un modello di intervento utile a valorizzare il potenziale turistico dei siti Unesco del Sud Italia (Sicilia, Sardegna, Campania, Basilicata e Puglia), con particolare riferimento ai territori delle Province che aderiscono all'Associazione Unesco Sud Italia. L'obiettivo principale del progetto è di migliorare i servizi al turismo ed accrescere i flussi turistici di tali contesti territoriali, facendo leva sulla valorizzazione del turismo culturale (in una prospettiva di destagionalizzazione) e sulla accessibilità del patrimonio culturale Unesco nella aree di intervento del progetto.
Nel corso della stessa seduta, l'intero Consiglio provinciale si è espresso favorevolmente sulla proposta di adesione della Provincia al Comitato di Gestione della Strada degli Antichi Vini Rossi. Le Strade del vino sono itinerari enogastronomici e turistici realizzati in territori ad alta vocazione viticola (caratterizzati dalla presenza di aziende vitivinicole, cantine, infrastrutture di interesse artistico, culturali e paesaggistiche, strutture ricettive), per tutelare e valorizzare i prodotti agro-alimentari tipici di qualità delle terre della Bat.
Altro importante documento approvato (16 i voti favorevoli, con 3 Consiglieri provinciali astenuti), riguarda l'approvazione della partecipazione della Provincia di Barletta-Andria-Trani al progetto "Reti Siti Unesco". Quest'ultimo intende sperimentare e mettere a punto un modello di intervento utile a valorizzare il potenziale turistico dei siti Unesco del Sud Italia (Sicilia, Sardegna, Campania, Basilicata e Puglia), con particolare riferimento ai territori delle Province che aderiscono all'Associazione Unesco Sud Italia. L'obiettivo principale del progetto è di migliorare i servizi al turismo ed accrescere i flussi turistici di tali contesti territoriali, facendo leva sulla valorizzazione del turismo culturale (in una prospettiva di destagionalizzazione) e sulla accessibilità del patrimonio culturale Unesco nella aree di intervento del progetto.