Escursione in bicicletta tra le bellezze della natura della Murgia e del bacino del fiume Ofanto
Anno Internazionale della Biodiversità 2010 in ciclo-escursione. In collaborazione con la Direzione Regionale Puglia di Trenitalia
sabato 29 maggio 2010
In occasione dell'Anno Internazionale della Biodiversità indetto 2010, le associazioni Biciliæ, GoMurgia e Wolakota hanno organizzato per oggi, 29 Maggio, l'escursione in bici "Tra la Murgia e il fiume Ofanto".
La ciclo-escursione, inserita all'interno del "Bioritmo Ecofestival" organizzato presso il Circolo Arci Lamaserena di Minervino Murge, ha il doppio fine di promuovere il ciclo-turismo all'interno della neoprovincia di Barletta – Andria - Trani e quello di potenziare il trasporto delle bici su treno sulla tratta ferroviaria Barletta – Spinazzola.
Per gli organizzatori infatti l'evento «vuol essere un forte impulso di sensibilizzazione culturale in una regione come la Puglia votata al turismo e alla sostenibilità ambientale». La biciclettata vedrà un breve tratto in treno tra Barletta e Minervino all'andata e tra Canosa e Barletta al ritorno, oltre a quelli per coloro che arrivano da fuori Barletta. L'invito alla partecipazione è dunque rivolto a tutti coloro che amano immergersi in territori incontaminati come quello della Murgia ofantina. Un ringraziamento particolare alla Direzione Regionale Puglia di Trenitalia per la collaborazione.
Di seguito il programma dell'iniziativa:
Raduno: Stazione di Barletta – ore 8:40
Partenza: Treno delle ore 09,00; arrivo a Minervino ore 09,50 (il treno passa da Canosa alle 9:24 per chi aderisce da Canosa)
Ritorno: Stazione di Canosa di Puglia. Partenza treno ore 17,28 ; arrivo a Barletta ore 17:53
Costo: per i gli aderenti che partono con il treno da Barletta € 8.
Iscrizioni: Le iscrizioni si concludono Giovedì 27 maggio ore 22:00 presso il Pub San Sebastiano, via Municipio 14, Barletta. Per informazioni e prenotazioni 328 9163426. (n.b. e' necessario prenotarsi versando la quota preventivamente in quanto i posti per il servizio treno + bici sono limitati)
Difficoltà: medio-bassa
Lunghezza del percorso: 40 Km circa
Itinerario: Dalla stazione di Minervino Murge, si giungerà alla scoperta del Santuario della Madonna del Sabato e degli insediamenti rupestri presenti nell'agro di Minervino. Successivamente ci dirigeremo in uno dei punti più suggestivi della Diga del Locone per poi giungere alla visita dell'antica Cantina Bucci presso la contrada Lamalunga ed effettuare la sosta per il pranzo presso il Circolo Arci Nuova Lamaserena , sede del Bioritmo Eco/Festival. Proseguendo tra le colline della Bassa Murgia e la Piana dell'Ofanto, giungeremo a Canosa dove visiteremo gli Ipogei Lagrasta, sito archeologico del IV, V sec a.C., per poi prendere il treno del ritorno alle ore 17:28 che ci porterà a Barletta.
Raccomandazioni e avvisi: Si tratterà di una passeggiata esplorativa, senza fretta, con diverse soste con il fine di conoscere meglio il nostro territorio. Si raccomanda di partecipare con biciclette in buono stato di manutenzione, con cambio funzionante e ruote gonfie, di usare il casco, di munirsi di una camera d'aria di scorta e del necessario per i piccoli interventi d'urgenza. Si raccomanda anche di rispettare le norme del codice della strada. La partecipazione sarà considerata autodenuncia di idoneità fisica.L'organizzazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali incidenti o danni a persone o cose che possano verificarsi durante l'escursione.
La ciclo-escursione, inserita all'interno del "Bioritmo Ecofestival" organizzato presso il Circolo Arci Lamaserena di Minervino Murge, ha il doppio fine di promuovere il ciclo-turismo all'interno della neoprovincia di Barletta – Andria - Trani e quello di potenziare il trasporto delle bici su treno sulla tratta ferroviaria Barletta – Spinazzola.
Per gli organizzatori infatti l'evento «vuol essere un forte impulso di sensibilizzazione culturale in una regione come la Puglia votata al turismo e alla sostenibilità ambientale». La biciclettata vedrà un breve tratto in treno tra Barletta e Minervino all'andata e tra Canosa e Barletta al ritorno, oltre a quelli per coloro che arrivano da fuori Barletta. L'invito alla partecipazione è dunque rivolto a tutti coloro che amano immergersi in territori incontaminati come quello della Murgia ofantina. Un ringraziamento particolare alla Direzione Regionale Puglia di Trenitalia per la collaborazione.
Di seguito il programma dell'iniziativa:
Raduno: Stazione di Barletta – ore 8:40
Partenza: Treno delle ore 09,00; arrivo a Minervino ore 09,50 (il treno passa da Canosa alle 9:24 per chi aderisce da Canosa)
Ritorno: Stazione di Canosa di Puglia. Partenza treno ore 17,28 ; arrivo a Barletta ore 17:53
Costo: per i gli aderenti che partono con il treno da Barletta € 8.
Iscrizioni: Le iscrizioni si concludono Giovedì 27 maggio ore 22:00 presso il Pub San Sebastiano, via Municipio 14, Barletta. Per informazioni e prenotazioni 328 9163426. (n.b. e' necessario prenotarsi versando la quota preventivamente in quanto i posti per il servizio treno + bici sono limitati)
Difficoltà: medio-bassa
Lunghezza del percorso: 40 Km circa
Itinerario: Dalla stazione di Minervino Murge, si giungerà alla scoperta del Santuario della Madonna del Sabato e degli insediamenti rupestri presenti nell'agro di Minervino. Successivamente ci dirigeremo in uno dei punti più suggestivi della Diga del Locone per poi giungere alla visita dell'antica Cantina Bucci presso la contrada Lamalunga ed effettuare la sosta per il pranzo presso il Circolo Arci Nuova Lamaserena , sede del Bioritmo Eco/Festival. Proseguendo tra le colline della Bassa Murgia e la Piana dell'Ofanto, giungeremo a Canosa dove visiteremo gli Ipogei Lagrasta, sito archeologico del IV, V sec a.C., per poi prendere il treno del ritorno alle ore 17:28 che ci porterà a Barletta.
Raccomandazioni e avvisi: Si tratterà di una passeggiata esplorativa, senza fretta, con diverse soste con il fine di conoscere meglio il nostro territorio. Si raccomanda di partecipare con biciclette in buono stato di manutenzione, con cambio funzionante e ruote gonfie, di usare il casco, di munirsi di una camera d'aria di scorta e del necessario per i piccoli interventi d'urgenza. Si raccomanda anche di rispettare le norme del codice della strada. La partecipazione sarà considerata autodenuncia di idoneità fisica.L'organizzazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali incidenti o danni a persone o cose che possano verificarsi durante l'escursione.