EPASS e Lega Navale, collaborazione di solidarietà
Conoscenza e convivenza di due realtà affini. A disposizione risorse complementari
sabato 4 settembre 2010
Domenica, 5 settembre 2010, sarà dato seguito all'iniziativa di una passeggiata in barca che vedrà protagonisti alcuni ospiti e operatori delle comunità riabilitative psichiatriche EPASSS (Ente provinciale Acli Servizi Sociali e Sanitari) presenti sul territorio di Barletta ASL BAT.
Le comunità riabilitative ospitano utenti su invio esclusivo dei CSM (Centri di salute mentale) della AL BAT. Lo staff è composto da educatori professionali e operatori socio-sanitari: coordinatore della CRAP Raffaele Lanotte, coordinatore della Comunità Alloggio Pino Cascella, responsabile sanitario dr. Giuseppe Roselli, psicologo dr. Saverio Costantino.
Questa iniziativa è il frutto di una collaborazione con la Lega Navale di Barletta a nome del Consiglio Direttivo Sezionale.
Far vivere questa esperienza, per alcuni unica, rappresenta un mediatore pedagogico per avvicinarsi a contesti, iniziative, discipline e modi di vivere diversi. Il mare porta con se messaggi di grande intensità emotiva: viverlo necessita di grande rispetto e soprattutto il rispetto delle regole. Condividere questa esperienza con la Lega Navale, che vanta circa ottocento Soci, significa essere portatori di un messaggio dirompente di conoscenza della diversità. Il dr. Saverio Costantino, psicologo dell'EPASSS, afferma: "poter condividere, produce conoscenza più di una conferenza, dove non vi è contaminazione di modi diversi di interpretare la vita. La sofferenza psichica la conosce chi la vive, chi vive a contatto con un familiare, amico, conoscente. Questa contaminazione offre sempre una opportunità per crescere e migliorarsi". Gli ospiti seguono un percorso riabilitativo con un progetto individualizzato che prevede varie attività di laboratorio e risocializzanti. Prendere parte alla vita sociale è sempre un viaggio difficile ma interessante, bisogna sgombrare il campo da pregiudizi che a volte creano soltanto ostacoli e false conoscenze. La lotta allo stigma è efficace se si produce corretta conoscenza.
Stare insieme, Domenica, segnerà solo un primo passo verso altri impegni concordati con La Lega Navale di Barletta. Come un corso di vela, momenti di animazione comuni, ed altro, avranno sicuramente una ricaduta anche su altri territori dove opera l'EPASSS. Insieme si distribuiscono sinergie che servono a produrre risultati apprezzabili. Oltre a questo, ognuno può sentire suo un piccolo tratto del lavoro e identificarsi, quindi valorizzarlo.
La Lega Navale di Barletta e l'EPASSS sono le due diversità che hanno deciso di appartenersi: mettere a disposizione le risorse complementari per il bene comune e dare, a chi è più sfortunato, opportunità per emanciparsi.
Le comunità riabilitative ospitano utenti su invio esclusivo dei CSM (Centri di salute mentale) della AL BAT. Lo staff è composto da educatori professionali e operatori socio-sanitari: coordinatore della CRAP Raffaele Lanotte, coordinatore della Comunità Alloggio Pino Cascella, responsabile sanitario dr. Giuseppe Roselli, psicologo dr. Saverio Costantino.
Questa iniziativa è il frutto di una collaborazione con la Lega Navale di Barletta a nome del Consiglio Direttivo Sezionale.
Far vivere questa esperienza, per alcuni unica, rappresenta un mediatore pedagogico per avvicinarsi a contesti, iniziative, discipline e modi di vivere diversi. Il mare porta con se messaggi di grande intensità emotiva: viverlo necessita di grande rispetto e soprattutto il rispetto delle regole. Condividere questa esperienza con la Lega Navale, che vanta circa ottocento Soci, significa essere portatori di un messaggio dirompente di conoscenza della diversità. Il dr. Saverio Costantino, psicologo dell'EPASSS, afferma: "poter condividere, produce conoscenza più di una conferenza, dove non vi è contaminazione di modi diversi di interpretare la vita. La sofferenza psichica la conosce chi la vive, chi vive a contatto con un familiare, amico, conoscente. Questa contaminazione offre sempre una opportunità per crescere e migliorarsi". Gli ospiti seguono un percorso riabilitativo con un progetto individualizzato che prevede varie attività di laboratorio e risocializzanti. Prendere parte alla vita sociale è sempre un viaggio difficile ma interessante, bisogna sgombrare il campo da pregiudizi che a volte creano soltanto ostacoli e false conoscenze. La lotta allo stigma è efficace se si produce corretta conoscenza.
Stare insieme, Domenica, segnerà solo un primo passo verso altri impegni concordati con La Lega Navale di Barletta. Come un corso di vela, momenti di animazione comuni, ed altro, avranno sicuramente una ricaduta anche su altri territori dove opera l'EPASSS. Insieme si distribuiscono sinergie che servono a produrre risultati apprezzabili. Oltre a questo, ognuno può sentire suo un piccolo tratto del lavoro e identificarsi, quindi valorizzarlo.
La Lega Navale di Barletta e l'EPASSS sono le due diversità che hanno deciso di appartenersi: mettere a disposizione le risorse complementari per il bene comune e dare, a chi è più sfortunato, opportunità per emanciparsi.