Emergenza Coronavirus, l’ospedale di Barletta sarà “Non Covid-19”

Le strutture ospedaliere della Regione sono state ripartite in tre categorie

lunedì 16 marzo 2020 18.00
La Puglia è pronta ad affrontare il picco di contagi da Coronavirus, atteso per la fine di marzo con un piano ospedaliero che ha dovuto tener conto del numero di rientri dal nord. Così, su uno scenario di circa 2000 contagiati, sarebbero necessari circa 200 posti letto in terapia intensiva.

Nel corso della conferenza stampa, tenuta questa mattina dal Presidente della Regione, Michele Emiliano, è stata illustrata la distribuzione territoriale delle strutture ospedaliere, suddivise in tre categorie.

Strutture non COVID

Tra le strutture ospedaliere non deputate alla cura dei pazienti affetti da Covid-19 figura l'ospedale "Mons. Dimiccoli" di Barletta. Ognuna delle strutture in elenco, tuttavia, potrà essere adibita alla degenza dei casi positivi là dove l'emergenza non dovesse confermare lo scenario previsto per la Regione Puglia.

Strutture COVID

Si tratta di strutture che saranno dedicate interamente al ricovero dei pazienti risultati positivi al Coronavirus. Strutture COVID post acuzie
Per la convalescenza del paziente, ovvero per la fase successiva a quella acuta è necessario adibire strutture che garantiscano che il soggetto, lasciata la terapia intensiva, non entri in contatto con altre persone.