Emergenza-caldo, arriva "Scipione l'Africano"
A Barletta le temperature toccheranno i 38 gradi giovedì. Allarme rosso in sette città italiane
martedì 19 giugno 2012
13.24
L'Italia boccheggia per il caldo, e nei prossimi giorni andra' peggio: continua infatti l'ondata di afa sulla nostra penisola, in particolare nel Meridione d'Italia. E' infatti arrivato in Europa Orientale l'anti-ciclone con radice sahariana "Scipione l'Africano": così i meteorologi hanno ribattezzato l'anticiclone in arrivo dal Sahara che a partire dal fine settimana e per i prossimi dieci giorni provocherà un sensibile aumento delle temperature in tutta la penisola. L'anti-ciclone porterà a un costante innalzamento delle temperature, fino a giovedi' 21 giugno quando sono previste temperature elevate, con punte di 40 gradi sul 70% delle regioni italiane.
Per quanto riguarda la città di Barletta, secondo le previsioni riportate dal nostro portale, nella giornata di domani le temperature saranno comprese tra 22°C e 35°C, per salire ancora nella giornata di giovedì fino a 38°C e tenere temperature comprese tra i 32 e i 35°C fino alla giornata di domenica. Venti deboli ma caldi e una bassissima probabilità di precipitazioni completano il desolante quadro. L'allerta ondate di calore sale per le prossime ore, quando il bollino rosso (livello tre) del ministero della Salute verrà acceso su sette città: tutte le province del Lazio (Roma, Rieti, Viterbo, Latina, Frosinone), Perugia e Brescia.
In vista dell'importante innalzamento delle temperature, la Protezione civile regionale ha rinnovato i consigli rivolti in particolar modo ad anziani, bambini e persone affette da patologie particolari: evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, tra le ore 12 e le 18; fare bagni e docce d'acqua fredda per ridurre la temperatura corporea; fare più pasti leggeri durante la giornata per non avere cali di zuccheri; bere almeno 1.5 litri di acqua al giorno anche se non sentiamo lo stimolo della sete; se possibile sostare in zone dotate di condizionatori d'aria o deumidificatori, altrimenti areare bene le stanze per cercare di creare correnti. evitare pero' di regolare i condizionatori con troppa differenza con l' ambiente esterno per evitare rischi di colpi d'aria e fastidiosi dolori muscolari; non fare sport nelle ore più calde della giornata e preferire il tardo pomeriggio o sera.;evitare il consumo di alcol; riparare il capo con cappelli o bandane e ripare gli occhi dai raggi del sole con occhiali da sole; accertarsi delle condizioni di salute di parenti, vicini e amici che vivono soli.
Per combattere il caldo, il Ministero della Salute ha intanto avviato l'operazione "Estate sicura". Dalle 14 di domani, 20 giugno, e tutti i giorni dalle 8 alle 18, compreso il sabato e la domenica, sarà attivo il numero gratuito nazionale 1500 che fornirà direttamente ai cittadini informazioni e consigli su come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altri numeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti che soffrono di più l'aumento delle temperature. Al numero 1500 risponderà personale in grado di soddisfare le richieste di informazione di base, e anche dirigenti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, biologi e psicologi), per soddisfare le richieste più complesse.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Per quanto riguarda la città di Barletta, secondo le previsioni riportate dal nostro portale, nella giornata di domani le temperature saranno comprese tra 22°C e 35°C, per salire ancora nella giornata di giovedì fino a 38°C e tenere temperature comprese tra i 32 e i 35°C fino alla giornata di domenica. Venti deboli ma caldi e una bassissima probabilità di precipitazioni completano il desolante quadro. L'allerta ondate di calore sale per le prossime ore, quando il bollino rosso (livello tre) del ministero della Salute verrà acceso su sette città: tutte le province del Lazio (Roma, Rieti, Viterbo, Latina, Frosinone), Perugia e Brescia.
In vista dell'importante innalzamento delle temperature, la Protezione civile regionale ha rinnovato i consigli rivolti in particolar modo ad anziani, bambini e persone affette da patologie particolari: evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, tra le ore 12 e le 18; fare bagni e docce d'acqua fredda per ridurre la temperatura corporea; fare più pasti leggeri durante la giornata per non avere cali di zuccheri; bere almeno 1.5 litri di acqua al giorno anche se non sentiamo lo stimolo della sete; se possibile sostare in zone dotate di condizionatori d'aria o deumidificatori, altrimenti areare bene le stanze per cercare di creare correnti. evitare pero' di regolare i condizionatori con troppa differenza con l' ambiente esterno per evitare rischi di colpi d'aria e fastidiosi dolori muscolari; non fare sport nelle ore più calde della giornata e preferire il tardo pomeriggio o sera.;evitare il consumo di alcol; riparare il capo con cappelli o bandane e ripare gli occhi dai raggi del sole con occhiali da sole; accertarsi delle condizioni di salute di parenti, vicini e amici che vivono soli.
Per combattere il caldo, il Ministero della Salute ha intanto avviato l'operazione "Estate sicura". Dalle 14 di domani, 20 giugno, e tutti i giorni dalle 8 alle 18, compreso il sabato e la domenica, sarà attivo il numero gratuito nazionale 1500 che fornirà direttamente ai cittadini informazioni e consigli su come difendersi dal caldo e indicazioni sui servizi e sugli altri numeri verdi attivati dalle Regioni e dai Comuni, in particolare per fornire supporto alle persone anziane e agli altri soggetti che soffrono di più l'aumento delle temperature. Al numero 1500 risponderà personale in grado di soddisfare le richieste di informazione di base, e anche dirigenti sanitari (medici, veterinari, farmacisti, chimici, biologi e psicologi), per soddisfare le richieste più complesse.
(Twitter: @GuerraLuca88)