Eclissi solare parziale, curiosità pugliese totale
Naso all’insù oggi alle 13.40
domenica 3 novembre 2013
Novembre ci da il benvenuto con uno degli avvenimenti più suggestivi e inconsueti dell'universo, in cui Sole, Luna e Terra si trovano perfettamente allineati in quest'ordine: l'eclissi solare. Questa sarà visibile oggi, domenica 3 novembre 2013, nella sua forma ibrida; ciò significa che l'eclissi solare sarà totale in alcuni punti della Terra, anulare o parziale in altri. L'eclissi solare ibrida è dovuta alla forma ellittica dell' orbita della Luna, la quale virerà intorno alla Terra con distanze diverse.
Quel che potremo vedere noi è un anello luminoso di Sole, in quanto la Luna si troverà nel punto più lontano della sua orbita e il cono d'ombra non giungerà fino alla superficie terrestre. Quando sarà visibile quest'eclissi parziale, si avrà il culmine della fase eclittica, che in Africa e negli USA orientali coinciderà con la fase centrale di un'eclissi totale. Il fenomeno si acuisce alle latitudini equatoriali: in particolare alle coordinate 3.5N e 11.7W nell'Oceano Atlantico. L'orbita della Luna farà la "toccata e fuga" nella nostra fascia adriatica intorno alle 13.30.
Seppur con tutta la rarità del caso, per quanto ci riguarda non avremo bisogno di accorgimenti anti-accecamento poiché si tratta di una fenomenologia blanda e quasi impercettibile. Per i nostri amici zulù invece, sarà importante non lanciare occhiate di sfida al Sole, potrebbero rimanere fulminati. Premessa obbligatoria è il fattore meteorologico: le zone meridionali che hanno un clima favorevole per il fenomeno sono la Sicilia centro-orientale, il Cagliaritano, tutti i versanti ionici e parte della Puglia adriatica. Barletta sarà una delle privilegiate dunque, sempre che i suoi notabili abbiano la purezza di stare a testa alta per più di 3 minuti.
Quel che potremo vedere noi è un anello luminoso di Sole, in quanto la Luna si troverà nel punto più lontano della sua orbita e il cono d'ombra non giungerà fino alla superficie terrestre. Quando sarà visibile quest'eclissi parziale, si avrà il culmine della fase eclittica, che in Africa e negli USA orientali coinciderà con la fase centrale di un'eclissi totale. Il fenomeno si acuisce alle latitudini equatoriali: in particolare alle coordinate 3.5N e 11.7W nell'Oceano Atlantico. L'orbita della Luna farà la "toccata e fuga" nella nostra fascia adriatica intorno alle 13.30.
Seppur con tutta la rarità del caso, per quanto ci riguarda non avremo bisogno di accorgimenti anti-accecamento poiché si tratta di una fenomenologia blanda e quasi impercettibile. Per i nostri amici zulù invece, sarà importante non lanciare occhiate di sfida al Sole, potrebbero rimanere fulminati. Premessa obbligatoria è il fattore meteorologico: le zone meridionali che hanno un clima favorevole per il fenomeno sono la Sicilia centro-orientale, il Cagliaritano, tutti i versanti ionici e parte della Puglia adriatica. Barletta sarà una delle privilegiate dunque, sempre che i suoi notabili abbiano la purezza di stare a testa alta per più di 3 minuti.