«Ecco le prime cambiali elettorali di Cascella»

Il centrodestra critica i contributi al comitato "Salviamo le periferie" e al circolo Arci "Cafiero". «Sono i bacini elettorali della presidente Peschechera e del consigliere Doronzo»

sabato 21 settembre 2013 10.35
«Più di 4mila euro al Comitato "Salviamo le periferie" e 3mila e 500 euro al circolo Arci "Carlo Cafiero": le prime cambiali elettorali di Cascella». Così i gruppi consiliari di opposizione di centro-destra (Pdl - Forza Italia, Adesso Puoi, Nuova Generazione, Alfarano x Barletta), definiscono i contributi dati alle due associazioni, per due manifestazioni che si sono svolte rispettivamente, a fine agosto, e la settimana scorsa.

«E' dello scorso weekend l'iniziativa "Arrivederci Estate" tenuta dal Comitato "Salviamo le periferie" in zona 167 nei pressi di via delle Querce. Il Comitato promotore dell'iniziativa ha ricevuto dal Comune di Barletta un contributo di 4mila e 400 euro per le spese organizzative dell'evento. E' notoria l'appartenenza politica del Comitato "Salviamo le periferie", da sempre vicino al centro-sinistra, nell'ultima campagna elettorale amministrativa a sostegno del sindaco Pasquale Cascella e dell'attuale presidente del Consiglio Comunale, Carmela Peschechera - aggiungono - Stesso discorso vale per il contributo elargito in favore del circolo Arci per "La festa della Musica" tenutasi a fine agosto sulla litoranea di Levante, nei pressi dell'Anmi e rientrante nelle manifestazioni previste dal programma estivo "Fuori tutto" varato dalla giunta comunale Cascella. Anche in questo caso, sappiamo tutti di come il circolo Arci sia grande bacino elettorale del consigliere comunale di Sinistra Unita per Barletta, Carmine Doronzo».

«Si tratta, quindi, di chiare cambiali elettorali che Cascella ha dovuto pagare a chi lo ha apertamente e fortemente sostenuto - conclude il centrodestra barlettano - Alla faccia dell'equità, della trasparenza, della legalità, della condivisione, della partecipazione, della forte contrarietà a qualsiasi forma di clientelismo manifestata dallo stesso sindaco Cascella nel periodo elettorale. Quanto avvenuto in queste circostanze, difatti, smentisce categoricamente i proclami del sindaco».