E' morto il senatore a vita Emilio Colombo: il ricordo del sindaco Cascella
Nel 1971 venne a Barletta come Presidente del Consiglio per le opere di De Nittis. «Un esempio di dedizione verso il pubblico interesse»
martedì 25 giugno 2013
19.51
«Con Emilio Colombo anche la nostra terra perde un sicuro riferimento». Così il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, ricorda il senatore a vita, l'ultimo testimone dell'Assemblea Costituente del 1946, scomparso lunedì scorso, all'età di 93 anni. «Nel suo lungo percorso, da padre costituente, meridionalista, europeista e infine senatore a vita, Emilio Colombo è stato tante volte a Barletta, anche per la vicinanza alla sua Basilicata».
«La città, in particolare, ebbe l'onore di accoglierlo, il 6 dicembre 1971, in qualità di Presidente del Consiglio, per la presentazione del più completo catalogo delle opere pittoriche di Giuseppe De Nittis, avviando quel processo di promozione del Museo dedicato al nostro pittore, tra i maggiori richiami culturali della Puglia. Il ricordo di quest'illustre esponente politico rimane un esempio di dedizione verso il pubblico interesse».
«È con questi sentimenti - conclude Cascella - che esprimo, a nome della città, la commossa partecipazione al cordoglio dei familiari».
«La città, in particolare, ebbe l'onore di accoglierlo, il 6 dicembre 1971, in qualità di Presidente del Consiglio, per la presentazione del più completo catalogo delle opere pittoriche di Giuseppe De Nittis, avviando quel processo di promozione del Museo dedicato al nostro pittore, tra i maggiori richiami culturali della Puglia. Il ricordo di quest'illustre esponente politico rimane un esempio di dedizione verso il pubblico interesse».
«È con questi sentimenti - conclude Cascella - che esprimo, a nome della città, la commossa partecipazione al cordoglio dei familiari».
Fonte immagine: ansa.it