Due serate di parole, musica ed emozioni nello spazio di via Geremia di Scanno
Il reading è tratto dal libro di Fulvio Frezza con l'apporto del chitarrista Domenico Mezzina
martedì 19 marzo 2024
10.21
"Se in una canzone c'è del genio lo scopri soltanto dopo, dal fatto che resta negli anni, magari nei secoli, come quelle della nostra tradizione. Quando le canti pensi che significano qualcosa di speciale solo per te, che ricordi quando hai cominciato a pensare alle prime parole.
L'attimo in cui fra le tante note confuse è comparsa la melodia, che era una e non poteva mai essere diversa": Fulvio Frezza legge il "suo" Pino Daniele, ne interpreta i sentimenti e la quotidianità, offre la "sua" versione dell'indimenticato cantore della Napoli contemporanea (e non soltanto) e riesce a rapire il pubblico in due serate. Tutti ad ascoltarlo, e ad ascoltare le corde tese di Domenico Mezzina, lì al civico 32 di via Geremia di Scanno, "A stare" vicini vicini come in vico Foglie nella Napoli degli anni '50 e '60, bombardata dai tedeschi e dalla povertà, dove non mancava Alleria e Appocundria, e dove non c'era solo una carta sporca ma una intera comunità.
Applausi e commozione nelle due serate del reading musicale presentato dalle associazioni LettidiPiacere e Presidio del Libro di Barletta, in occasione della pubblicazione di Napulè - I mille colori di Pino Daniele" (ed. Florestano) con Fulvio Frezza al racconto e Domenico Mezzina a chitarre e canto, presso la strapiena sede di A Stare ospiti di Nunzia Dell'Aere.
Un vero e proprio piccolo spettacolo tratto dal libro di Fulvio Frezza con arrangiamento dei brani che hanno fatto la storia della musica italiana, un perfetto reading musicale con l'apporto del talentuoso chitarrista Domenico Mezzina. E lo stesso Fulvio commenta sui social parole che vanno condivise: "Le emozioni vanno fatte sedimentare. Ho aspettato alcune ore per commentare questi due straordinari spettacoli. 100 spettatori in due giorni, il massimo della capienza di A Stare , 100 copie del mio Napulé, i mille colori di Pino Daniele, pronte per essere lette, consultate, amate. Gli amici di LettidiPiacere, quelli di una vita e tanti altri, tutti emozionati per le mie parole e per la Musica di Domenico Mezzina . La mia editrice Roberta Magarelli della Florestano in sala a gioire con noi. Una sola parola per tutti: grazie a Nunzia Stella Dell'Aere che ci offre l'opportunità di queste belle serate".
Dopo Battisti, Gaber, Modugno, Dalla e De Andrè (solo per citarne alcuni), Frezza porge al pubblico il genio di Pino Daniele.
L'attimo in cui fra le tante note confuse è comparsa la melodia, che era una e non poteva mai essere diversa": Fulvio Frezza legge il "suo" Pino Daniele, ne interpreta i sentimenti e la quotidianità, offre la "sua" versione dell'indimenticato cantore della Napoli contemporanea (e non soltanto) e riesce a rapire il pubblico in due serate. Tutti ad ascoltarlo, e ad ascoltare le corde tese di Domenico Mezzina, lì al civico 32 di via Geremia di Scanno, "A stare" vicini vicini come in vico Foglie nella Napoli degli anni '50 e '60, bombardata dai tedeschi e dalla povertà, dove non mancava Alleria e Appocundria, e dove non c'era solo una carta sporca ma una intera comunità.
Applausi e commozione nelle due serate del reading musicale presentato dalle associazioni LettidiPiacere e Presidio del Libro di Barletta, in occasione della pubblicazione di Napulè - I mille colori di Pino Daniele" (ed. Florestano) con Fulvio Frezza al racconto e Domenico Mezzina a chitarre e canto, presso la strapiena sede di A Stare ospiti di Nunzia Dell'Aere.
Un vero e proprio piccolo spettacolo tratto dal libro di Fulvio Frezza con arrangiamento dei brani che hanno fatto la storia della musica italiana, un perfetto reading musicale con l'apporto del talentuoso chitarrista Domenico Mezzina. E lo stesso Fulvio commenta sui social parole che vanno condivise: "Le emozioni vanno fatte sedimentare. Ho aspettato alcune ore per commentare questi due straordinari spettacoli. 100 spettatori in due giorni, il massimo della capienza di A Stare , 100 copie del mio Napulé, i mille colori di Pino Daniele, pronte per essere lette, consultate, amate. Gli amici di LettidiPiacere, quelli di una vita e tanti altri, tutti emozionati per le mie parole e per la Musica di Domenico Mezzina . La mia editrice Roberta Magarelli della Florestano in sala a gioire con noi. Una sola parola per tutti: grazie a Nunzia Stella Dell'Aere che ci offre l'opportunità di queste belle serate".
Dopo Battisti, Gaber, Modugno, Dalla e De Andrè (solo per citarne alcuni), Frezza porge al pubblico il genio di Pino Daniele.