Donna annegata a Barletta, sarà vero?
“Bufala” estiva sulla litoranea di Ponente. Un falso allarme smobilita Vigili del fuoco e Guardia costiera
giovedì 8 luglio 2010
18.30
Folla gremita lungo il bagnasciuga. Vigili del fuoco in allerta. Guardia costiera. Persino un elicottero. La notizia circolava ufficiosamente tra i bagnanti: una donna annegata fra le onde del lungomare di Ponente.
Una disgrazia in piena regola, se non fosse per un piccolo particolare: non è mai avvenuta.
Questa mattina, presso la sede centrale dei Vigili del Fuoco a Bari, è giunta da Barletta un'allarmante segnalazione da parte di un bagnante: probabilmente una donna, avventuratasi in mare, era annegata e non era stato possibile recuperare il corpo.
Giunti sul posto gli operatori dei Vigili del Fuoco di Barletta, della Guardia Costiera (sezione di Barletta) e dell'AVSER scortati da un'ambulanza del 118, si è fatto luce sul misterioso caso fino a giungere alla rassicurante verità: nessuna vittima, nessun fatale annegamento. Una "bufala", insomma.
Amareggiati, tutti gli uomini intervenuti prontamente sul posto hanno fatto retromarcia, tornando al loro solito inestimabile lavoro. Disappunto da parte di tutti i presenti, per una segnalazione inutile che ha mobilitato gli operatori che ogni giorno lavorano per la nostra sicurezza, per un "gioco" che è costato dispendio di energie e ha provocato tante vane preoccupazioni.
Non abusare dei servizi finalizzati alla nostra salvaguardia e della solerzia di chi è impegnato ogni giorno in operazioni per la sicurezza pubblica, questo l'appello rivolto a tutti.
Una disgrazia in piena regola, se non fosse per un piccolo particolare: non è mai avvenuta.
Questa mattina, presso la sede centrale dei Vigili del Fuoco a Bari, è giunta da Barletta un'allarmante segnalazione da parte di un bagnante: probabilmente una donna, avventuratasi in mare, era annegata e non era stato possibile recuperare il corpo.
Giunti sul posto gli operatori dei Vigili del Fuoco di Barletta, della Guardia Costiera (sezione di Barletta) e dell'AVSER scortati da un'ambulanza del 118, si è fatto luce sul misterioso caso fino a giungere alla rassicurante verità: nessuna vittima, nessun fatale annegamento. Una "bufala", insomma.
Amareggiati, tutti gli uomini intervenuti prontamente sul posto hanno fatto retromarcia, tornando al loro solito inestimabile lavoro. Disappunto da parte di tutti i presenti, per una segnalazione inutile che ha mobilitato gli operatori che ogni giorno lavorano per la nostra sicurezza, per un "gioco" che è costato dispendio di energie e ha provocato tante vane preoccupazioni.
Non abusare dei servizi finalizzati alla nostra salvaguardia e della solerzia di chi è impegnato ogni giorno in operazioni per la sicurezza pubblica, questo l'appello rivolto a tutti.