Donare sangue: un gesto solidale e responsabile
A Barletta 1 Kg di gelato gratis per ogni donazione. Ottima occasione anche per monitorare lo stato di salute
giovedì 5 agosto 2010
Un pizzico di solidarietà, qualche minuto di pazienza e anche un bel regalo: una vaschetta con del buon gelato artigianale. Anche ad agosto prosegue la campagna di donazioni promossa dalla sezione AVIS di Barletta che regalerà a coloro che effettueranno una donazione in questo mese, una vaschetta da un Kg di buon gelato artigianale.
Basta avere tra i 18 e i 60 anni e godere di ottima salute per donare il proprio sangue. Un gesto che potrebbe salvare la vita di qualcuno; basti pensare che in Italia servono 8.000 unità di sangue al giorno.
Per le donazioni bisognerà recarsi presso il centro trasfusionale Ospedale R. Dimiccoli di Barletta.
Un controllo medico potrà aiutare a scoprire il proprio stato di salute e ad individuare il tipo di donazione più indicato. Prima della donazione, il paziente sarà invitato a firmare il modulo di accettazione e a seguire piccole indicazioni sull'alimentazione. Dopo la donazione invece, sarà necessario sostare alcuni minuti nel punto di ristoro e bere almeno mezzo litro d'acqua. L'alimentazione della giornata sarà quella di sempre ponendo attenzione alla quantità che deve essere limitata per non sottoporre l'apparato digerente ad un sovraccarico di lavoro che richiederebbe una quantità eccessiva di sangue.
La donazione sanguigna è anche un'ottima opportunità per monitorare il proprio stato di salute. Ad ogni donazione infatti, saranno effettuate le analisi del sangue.
Basta avere tra i 18 e i 60 anni e godere di ottima salute per donare il proprio sangue. Un gesto che potrebbe salvare la vita di qualcuno; basti pensare che in Italia servono 8.000 unità di sangue al giorno.
Per le donazioni bisognerà recarsi presso il centro trasfusionale Ospedale R. Dimiccoli di Barletta.
Un controllo medico potrà aiutare a scoprire il proprio stato di salute e ad individuare il tipo di donazione più indicato. Prima della donazione, il paziente sarà invitato a firmare il modulo di accettazione e a seguire piccole indicazioni sull'alimentazione. Dopo la donazione invece, sarà necessario sostare alcuni minuti nel punto di ristoro e bere almeno mezzo litro d'acqua. L'alimentazione della giornata sarà quella di sempre ponendo attenzione alla quantità che deve essere limitata per non sottoporre l'apparato digerente ad un sovraccarico di lavoro che richiederebbe una quantità eccessiva di sangue.
La donazione sanguigna è anche un'ottima opportunità per monitorare il proprio stato di salute. Ad ogni donazione infatti, saranno effettuate le analisi del sangue.