Don Salvatore Mellone, Edizioni San Paolo lo ricorda con un libro postumo

Pubblicato il volume “Il sussurro di una brezza leggera” con gli scritti spirituali del sacerdote barlettano scomparso nel 2015

giovedì 10 agosto 2023 10.13
A cura di Raffaella Daloiso
Ordinato sacerdote in anticipo sulla data canonica, nell'aprile 2015, don Salvatore Mellone ha incarnato la devozione totale verso la carità e lo Spirito Santo. Malato oncologico, non ha mai vacillato riguardo il suo sogno immenso quanto la luce divina: diventare sacerdote, servire Dio nella più totale fede e nell'amore più ricolmo.

Per lui, la sofferenza che lo aveva afflitto a causa della malattia non era fine a se stessa; era sopraggiunta per aiutarlo a comprendere pienamente la sofferenza di Cristo, per comprendere che la speranza sarebbe stata in lui per sempre viva, perché la fede lo avrebbe accompagnato mano nella mano per ricongiungersi con l'Altissimo. E questa sofferenza aveva destato in lui un nuovo progetto per completare il suo cammino: aiutare i malati oncologici dell'ospedale di Barletta. "Casa Miriam", questo il nome della struttura che, nel settembre 2022, è stata inaugurata in uno degli appartamenti della famiglia Mellone, con il sostegno dell'associazione "Buon Samaritano", come si legge su "L'Osservatore Romano" nell'articolo a cura di Alessandro Gisotti.

A coronamento del sogno di don Salvatore, una sola telefonata: Papa Francesco e la proposta di benedizione durante la sua prima messa. Suo modello ispiratore, gli ha donato l'emozione più grande, che ha accolto con trepidazione, ma con il cuore colmo di gioia per potersi avvicinare di un passo in più verso il suo amore più grande quale era Dio.

74 giorni sono bastati a don Salvatore Mellone, ma in quelle poche settimane ha vissuto appieno la sua ordinazione, la vocazione che, racconta la sorella Adele, gli ha permesso di non abbattersi dinanzi a quell'immenso dolore che lo stava consumando fisicamente, ma rinvigorendo nello spirito. "Man mano che si va avanti proprio nell'affrontare la malattia, giorno per giorno la malattia non è mai uguale, non è mai la stessa. Ti accorgi che comunque, nonostante la difficoltà c'è la speranza, c'è la bellezza di qualcosa più grande di noi. Questo Qualcuno molto più grande di noi si chiama Dio, si chiama Santissima Trinità".

Inserito nella collana "Nuovi fermenti", a giugno scorso Edizioni San Paolo ha pubblicato il libro postumo "Il sussurro di una brezza leggera. Scritti spirituali".