Disabilità: tante storie, un unico messaggio di speranza e normalità

Il Viva Network partecipa alla Giornata internazionale delle persone con disabilità con vari approfondimenti

giovedì 3 dicembre 2020 10.44
A cura di Ida Vinella
Istituita a livello mondiale con risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 3 dicembre di ogni anno ricorre la cosiddetta Giornata internazionale delle persone con disabilità. Come per tutte le ricorrenze, questa giornata non può essere un vago pretesto per rivolgere attenzione al tema specifico, ma anzi deve servire da richiamo a una tematica - come quella della disabilità - talmente vasta e sfaccettata che non basterebbe un anno intero a raccontarne storie, esperienze, fatti reali, lotte quotidiane e battaglie vinte.

Con lo scopo di aiutare la sensibilizzazione nei confronti della piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita, nonché scoraggiare episodi - purtroppo ancora presenti - di discriminazione, paura e addirittura violenza, attraverso l'informazione e la conoscenza del tema, anche i portali giornalistici del Viva Network aderiscono a questa giornata attraverso una serie di approfondimenti dedicati al mondo della disabilità. Interviste e articoli narrati tramite la viva voce dei protagonisti e con le esperienze delle realtà attive a livello territoriale nelle nostre province: ecco cosa vi raccontiamo oggi sulle nostre pagine.

Covid-19, volontariato e digitalizzazione

Rosa Franco, presidente del Centro servizi al volontariato "San Nicola" di Bari, è stata intervistata dalla redazione di BariViva. Ci ha parlato di quanto l'emergenza Covid-19 sta cambiando anche il mondo della disabilità. Nella sua intervista si parla del settore del volontariato, della sanità e della necessità di fornire dispositivi digitali, perché il web può aiutare a superare l'isolamento sociale.

La storia dell'impegno del Centro Zenith

Pietra miliare per una nuova visione del benessere dei cittadini diversamente abili è il Centro Volontariato Zenith di Andria, attivo nel nostro territorio da oltre 20 anni. "Occorre guardare alla disabilità con occhi diversi", su AndriaViva l'articolo completo.

Scuola e disabilità, il Covid amplifica le difficoltà

BariViva propone una approfondita panoramica sulla situazione della scuola in Puglia per quanto riguarda gli studenti con disabilità, con un focus specifico all'incidenza del Covid, che purtroppo ha aggiunto nuove difficoltà. Tra didattica a distanza e precariato nell'ambito del sostegno scolastico, le famiglie con figli disabili si trovano ad affrontare difficoltà sempre maggiori.

Barriere architettoniche e normalità: le esperienze di due giovani ragazzi di Barletta

Una vita da pendolare in carrozzina: ce la racconta Valeria, talentuosa barlettana, intervistata dalla redazione di BarlettaViva. «Non mi sento – ha dichiarato - assolutamente un'eroina né una persona da compatire in quanto non faccio niente di speciale, conduco la mia vita come tutti gli altri, solo da seduta in carrozzina». Ci parla di barriere architettoniche, così come Francesco, non vedente, anche lui barlettano, che invoca l'abbattimento delle barriere parlando di quanto accade a Firenze, dove adesso sta studiando Fisioterapia.

Barletta, città attiva sul tema della disabilità

Sempre da Barletta raccontiamo le iniziative avviate a livello cittadino: tra queste l'interessante progetto "SuperArè - Barletta senza barriere", promosso dall'associazione di promozione sociale Binario 10, e le attività istituzionali messe in campo dal Comune e dall'assessorato ai servizi sociali, con una intervista all'assessore comunale Marianna Salvemini.

Tecnologia e arte, la storia di Vanni

Si chiama Giovanni, ha 31 anni e da tempo è affetto dalla distrofia muscolare Duchenne, ma non si lascia vincere dalla malattia che batte ogni giorno grazie alla sua creatività. Il suo racconto è sulle pagine di BitontoViva.

Sara, 15 anni, blogger e poetessa

"Per piacere non considerateci come dei numeri o lettere, abbiamo nome e cognome, storie da raccontare, punti di forza e debolezza, proprio come tutti voi, semplicemente chiediamo la normalità". Lo scrive nel suo libro Sara, 15enne di Cerignola, immobilizzata in un letto ma spirito libero grazie alla sua mentre. Accanita lettrice, scrive poesie, amministra la pagina Instagram "lasarabooks" con oltre 50mila contatti e un seguitissimo blog in rete "lalettricesognatrice", è una artista a tutto tondo, esperta di fotografia. CerignolaViva ha intervistato la mamma di Sara, mentre lei - come tutte le studentesse della sua età - è impegnata nella DaD.

Giornata della disabilità, «Vorrei non festeggiarla più»

Su TraniViva è possibile leggere la testimonianza di Donato, giovane tranese affetto da malattia neurodegenerativa, che auspica: «Vorrei che le persone con disabilità siano rispettate e considerate davvero persone come tutti».