Diritto e concorrenza, un approfondimento con il Rotary Club Barletta

Ospite l’avvocato Michele Carpagnano, docente di Diritto Privato UE e della Concorrenz

martedì 26 febbraio 2019
Venerdì 22 febbraio, a cura del Rotary Club di Barletta (Presidente Carmine Faggella), presso il Brigantino2 a Barletta, si è tenuto un interessante incontro con l'avv. Michele Carpagnano, docente di Diritto Privato UE e della Concorrenza e condirettore dell'Osservatorio Permanente sull'Applicazione delle Regole di Concorrenza presso l'Università di Trento, associato presso lo studio legale DENTONS di Roma. La trattazione ha riguardato l'analisi delle varie sfaccettature e problematiche dei mercati concorrenziali, il tutto tenendo conto che una corretta rivalità tra operatori economici che perseguono in modo indipendente i loro interessi favorisce una efficace allocazione delle risorse, nonché costituisce un vantaggio economico per i consumatori.

Al fine di garantire una corretta concorrenza, le istituzioni europee e nazionali legiferano e monitorano i mercati. Le politiche di concorrenza mirano appunto a garantire che tutte le imprese rispettino le regole di mercato e che i consumatori siano tutelati nei confronti di eventuali comportamenti scorretti. Sono infatti evidenti e all'ordine delle cronache quotidiane di economia i danni che derivano ai consumatori in assenza di concorrenza. Da ciò l'assoluta importanza dell'Antitrust, che con i suoi interventi sanzionatori, si applica a tutti i settori economici. Il Diritto Antitrust è detto anche Diritto della concorrenza, trattandosi di un insieme di regole che tutela il diritto concorrenziale. Le norme antitrust tutelano l'ordine pubblico economico: maggiore concorrenza significa senza alcun dubbio maggiore tutela per i consumatori.

L'avv. Carpagnano analizza il doppio significato della Concorrenza: come "Confluenza" (libero accesso nel mercato di soggetti liberi di comprare e vendere) e come " Rivalità" (su prezzi e su qualità). Quando però la fetta di mercato di un'Azienda arriva al 30%, allora si entra in una soglia che merita attenzione: il principale rischio incombente è l'abuso della posizione dominante. Una corretta concorrenza inoltre implica incompatibilità con il mercato per tutti gli accordi tra imprese finalizzati a falsare il gioco della concorrenza. Tale divieto vige sia a livello nazionale che europeo. Gli accordi fra aziende infatti producono riduzione della produzione e aumento di prezzi. E chi paga le conseguenze è il consumatore.

Chi applica regole Antitrust? in Europa, la Commissione Europea; in Italia, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Senza dimenticare che anche le aziende possono ricevere danni: non tanto per l'entità delle multe, quanto piuttosto per i danni in Borsa, a causa del calo del valore delle azioni, non appena si avvia una procedura antitrust nei confronti di un'Azienda. L'avv. Michele Carpagnano ha così fornito una panoramica degli strumenti e delle politiche di concorrenza per la tutela dei consumatori, trattando la complessa tematica
con competenza e fluidità di eloquio.

L'incontro era aperto al pubblico e l'attenzione è stata massima da parte dei numerosi presenti, che hanno formulato numerose domande all'autore, il quale a sua volta ha fornito risposte esaurienti ed indicazioni preziose. Hanno presenziato l'avv. Paola Nasca, in rappresentanza del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati del Foro di Trani e il dott. Sabino Montenero, assistente del Governatore Rotary Donato Donnoli. Nel corso della serata è entrato a far parte del Club un nuovo socio, il dott. Filippo Tresca , dottore commercialista e revisore legale, che ha ringraziato il Presidente ed i soci per l'accoglienza e ha formulato la piena disponibilità ad un impegno fattivo nelle attività del club.