«Direttore, la sala operativa è aperta per Barlettalife»
Il colonnello Filannino risponde all'articolo "A.A.A. Cercasi vigili urbani". «Non è il caso di elencare tutto quello che facciamo»
al di là dei legittimi contenuti che estende alla lettura dei cittadini lettori, devo dirLe che Le sono grato per la prima apertura ufficiale che un dirigente dell'amministrazione capace e preparato come Lei, offre nel segno non solo della trasparenza ma del doveroso dialogo indispensabile ai cittadini barlettani. E' bella l'informativa che produce e che sarà apprezzata e, auspichiamo, emulata dai suoi colleghi. Il nostro mezzo di informazione è a Sua disposizione e di quanti vogliano fare servizio pubblico.
Il direttore
Spettabile Redazione Barlettalife
Caro Direttore Barlettalife, Dott. Sarcinelli,
grazie per aver, ancora una volta, posto l'attenzione sui servizi resi dall'Amministrazione Comunale, ed in particolare, la Polizia Municipale.
Solita lirica forbita ed ironica, accattivante per il lettore e a metà strada tra la denuncia della solita pubblica amministrazione fannullona e nullafacente e la cristiana comprensione per chi fa il proprio dovere ma non ce la fa proprio a fare di più. Davvero complimenti, e mi creda, senza ironia. Ma qualche chiarimento me lo deve consentire.
Prima di tutto un accenno a questioni di tecnicismo giuridico. La legge non assegna alla Polizia Municipale il compito di assicurare sicurezza ed ordine pubblico. Sono due funzioni che lo Stato si è riservato con una competenza quasi esclusiva, solo di recente parzialmente condivisa con gli enti locali a seguito delle norme emanate con i vari provvedimenti del "pacchetto sicurezza" di qualche anno addietro. La Polizia Municipale ha altre responsabilità di carattere prioritario. Ma ovviamente contribuisce, con le altre FF.OO., a garantire anche sicurezza e ordine pubblico. Non è ovviamente il caso di elencare quello che facciamo, occuperei troppo spazio e annoierei il lettore. Forse sarebbe più utile se Lei, caro Direttore, decida di utilizzare un po' del Suo tempo magari facendomi compagnia nella sala operativa del nostro Comando o nella segreteria dove passano tutte le "carte". Penso che comprenderebbe con molta facilità dove sono assegnati gli agenti e cosa fanno, e perché non se ne vedono molti in giro appiedati. Uno dei motivi ad esempio è che sulla base di un protocollo sottoscritto alcuni anni addietro, è la Polizia Municipale che interviene per tutta una serie di interventi – incidenti stradali, segnalazioni di pericolo, rinvenimento di mezzi rubati, questioni condominiali, liti in famiglia e così via - anche se i cittadini chiamano il 112 o il 113. E se poi a Barletta si fanno più di 50 processioni all'anno, e molte di queste hanno ormai assunto i connotati di una mini festa patronale, non credo che sia colpa della Polizia Municipale che in tali occasioni deve concentrare il personale in una zona limitata, spesso revocando ferie e riposi settimanali. Per quanto concerne il passaggio che viene fatto nel Vs. articolo sulle sanzioni, anche in questo caso sarebbe sufficiente rivolgersi al nostro Comando per capire che non sono solo gli addetti della Barsa ad elevare multe.
Porgo l'occasione per salutarLa cordialmente.
Savino Filannino