Dimatteo: «Nessun ritardo nella progettazione dell'ospedale del Nord Barese»
«Mai sottratti al confronto né al dialogo»
lunedì 19 dicembre 2022
«Nessun ritardo da parte della Asl Bt nella gestione del cronoprogramma per la realizzazione dell'ospedale del Nord Barese. I nostri uffici tecnici sono a lavoro, insieme con Asset, per la definizione del bando di gara per la progettazione che però potrà essere pubblicato solo quando sarà riconosciuto il fondo del 5 per cento per la progettazione».
E' secca la replica della Direzione Generale della Asl Bt rispetto alle accuse di ritardo per la realizzazione dell'ospedale del nord barese. «I fondi di finanziamento del 5 per cento, necessari per la progettazione, devono essere approvati dalla legge di Bilancio per poter essere destinati alla Asl Bt - aggiunge la Direttrice Generale Tiziana Dimatteo - ma nonostante questo i nostri uffici tecnici stanno completando il lavoro per essere pronti nel momento in cui avremo i fondi a disposizione per bandire la gara di progettazione. Spiace constatare che rispetto a un tema così importante come la costruzione di un ospedale che ci ha visti partecipi e attivi fin dal primo giorno ci siano strumentalizzazioni di questo tipo - ha aggiunto la Dimatteo - la nostra presenza è continua e non ci siamo mai sottratti al confronto né al dialogo».
E' secca la replica della Direzione Generale della Asl Bt rispetto alle accuse di ritardo per la realizzazione dell'ospedale del nord barese. «I fondi di finanziamento del 5 per cento, necessari per la progettazione, devono essere approvati dalla legge di Bilancio per poter essere destinati alla Asl Bt - aggiunge la Direttrice Generale Tiziana Dimatteo - ma nonostante questo i nostri uffici tecnici stanno completando il lavoro per essere pronti nel momento in cui avremo i fondi a disposizione per bandire la gara di progettazione. Spiace constatare che rispetto a un tema così importante come la costruzione di un ospedale che ci ha visti partecipi e attivi fin dal primo giorno ci siano strumentalizzazioni di questo tipo - ha aggiunto la Dimatteo - la nostra presenza è continua e non ci siamo mai sottratti al confronto né al dialogo».