Diffamazione per il servizio de "Le Iene", Casciari assolto per prescrizione

L'ex iena aveva documentato una presunta compravendita di voti a Barletta

venerdì 3 agosto 2018 20.29
Il giudice monocratico del Tribunale di Trani ha assolto per prescrizione la ex "iena" Mauro Casciari accusato di diffamazione per un servizio trasmesso da Italia1 il 10 aprile 2010 sul presunto fenomeno di compravendita di voti alla vigilia delle elezioni regionali. A denunciare Casciari fu il fotografo barlettano, ex consigliere comunale dei "DS" Ruggiero Dibenedetto che si sentì identificato e leso benché nel servizio dal titolo "In un paese del Sud" non si citasse né il suo nome, né la città di Barletta; facendosi, invece, un generico riferimento, per l'appunto, ad "un paese del Sud".

Qualche settimana fa lo stesso Dibenedetto e la moglie Carmela Dimalta erano stati scagionati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani dall'ipotesi di voto di scambio (l'inchiesta della procura prese spunto proprio dal servizio de "Le Iene") per infondatezza della notizia di reato.