Degrado quotidiano a Barletta: il sacchetto selvaggio e la cittadina incivile
Il sacchetto dell’immondizia lasciato con nonchalance sul marciapiede
martedì 8 gennaio 2019
Nonostante le campagne di informazione e sensibilizzazione, nonostante le lotte per la salvaguardia ambientale, nonostante sanzioni, multe, denunce sui social e costanti condanne verso inciviltà e degrado, a Barletta c'è ancora chi scende di casa col sacchetto di immondizia in mano, e lo molla dove capita.
È questo il caso di una signora, immortalata per sua sfortuna dalle telecamere di videosorveglianza ormai presenti quasi ovunque: con serena nonchalance e apatico disinteresse, abbandona il suo "sacchetto selvaggio" sul marciapiede. Non c'è neppure il pretesto della solita campana del vetro o dei bidoncini troppo pieni: la busta viene lasciata ad un angolo qualsiasi della città, tra i cittadini che camminano, a pochi centimetri da vetrine e attività commerciali.
La segnalazione arriva dall'avvocato Michele Cianci, ora amministratore della Bar.S.A. e cittadino impegnato in numerose battaglie ambientaliste, a mezzo social: «Fino a quando a Barletta ci saranno questi cosiddetti "cittadini eleganti", cosa ci possiamo aspettare? Rispondetemi voi! – scrive Cianci in un post - Cara signora, la sua casa è pulita dopo aver buttato i rifiuti incivilmente? E lasci pulita anche la nostra città. Grazie».
Chissà che queste segnalazioni, oltre ad attirare l'animosità dei cittadini virtuosi che sono costretti a sopportare l'inciviltà altrui, possano arrivare come stoccate feroci ai tanti "zozzoni" di Barletta. Purtroppo questi soggetti sembrano lontani dal mondo dei social e, nonostante le sanzioni e le condanne, rimangono indefessi nei loro quotidiani atteggiamenti di degrado.
È questo il caso di una signora, immortalata per sua sfortuna dalle telecamere di videosorveglianza ormai presenti quasi ovunque: con serena nonchalance e apatico disinteresse, abbandona il suo "sacchetto selvaggio" sul marciapiede. Non c'è neppure il pretesto della solita campana del vetro o dei bidoncini troppo pieni: la busta viene lasciata ad un angolo qualsiasi della città, tra i cittadini che camminano, a pochi centimetri da vetrine e attività commerciali.
La segnalazione arriva dall'avvocato Michele Cianci, ora amministratore della Bar.S.A. e cittadino impegnato in numerose battaglie ambientaliste, a mezzo social: «Fino a quando a Barletta ci saranno questi cosiddetti "cittadini eleganti", cosa ci possiamo aspettare? Rispondetemi voi! – scrive Cianci in un post - Cara signora, la sua casa è pulita dopo aver buttato i rifiuti incivilmente? E lasci pulita anche la nostra città. Grazie».
Chissà che queste segnalazioni, oltre ad attirare l'animosità dei cittadini virtuosi che sono costretti a sopportare l'inciviltà altrui, possano arrivare come stoccate feroci ai tanti "zozzoni" di Barletta. Purtroppo questi soggetti sembrano lontani dal mondo dei social e, nonostante le sanzioni e le condanne, rimangono indefessi nei loro quotidiani atteggiamenti di degrado.