Defibrillatori e sicurezza, arriva "Scuole Sicure"

Presentazione dell'evento in cui saranno donati 9 defibrillatori

mercoledì 29 gennaio 2014 10.47
Si è presentata alla stampa l'iniziativa "Scuole Sicure", progetto promosso dalla locale sezione dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia (ANFI), dalla delegazione Puglia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia e da "Professione militare", con il patrocinio dei Comuni di Barletta e Bari, della Provincia BAT e dell'Associazione CIVES, e che culminerà sabato pomeriggio presso il Teatro Curci con la consegna di 9 defibrillatori donati alle scuole di Barletta.

Alla presentazione sono intervenuti l'assessore Antonio Divincenzo e l'avv. Carmela Peschechera, presidente del consiglio comunale, nonchè i diversi rappresentanti delle varie associazioni che hanno contribuito all'iniziativa.

«Per questo evento è stato concesso con molto favore l'uso del teatro Curci - ha spiegato l'assessore Divincenzo - Questa non è una città ricca per le vetture di grossa cilindrata o per le banche, ma è ricca per la grande vivacità del settore associativo. Ben vengano queste manifestazioni, anzi si auspica che si continui anche con altre tematiche».

«Come avvocato ho partecipato in tribunale all'installazione di un defibrillatore - è intervenuta la presidente del consiglio Peschechera - considero molto importante la prevenzione, sopratutto a tutela dei cittadini e come madre sono molto attenta a queste tematiche. In questi uffici non c'è un defibrillatore e dunque cercheremo di far qualcosa anche qui, per poter salvare vite. Negli USA ricordo che i defibrillatori sono presenti in ogni condominio, è un'esperienza a cui dovremmo protendere».

«Il teatro è sprovvisto di defibrillatori - ha detto il luogotenetente Antonio Filannino - mi sono meravigliato di questa mancanza. Gli sponsor doneranno proprio al teatro un defibrillatore e ciò deve essere considerato come un aiuto alla cittadinanza. La presenza della città di Bari tra i patrocinanti è dovuta alla presenza di due sponsor della città e non potevamo dimenticarli».

L'avvocato Angelo Gadaleta, come rappresentante degli ordini dinastici di casa Savoia, è intervenuto dicendo: «Sua santità disse, "E' sempre possibile aggiungere acqua ai fagioli". Le parole semplici di papa Francesco indicano perfettamente quello che di cuore ognuno di noi dovrebbe fare. Noi abbiamo cercato di fare qualcosa per gli altri per non lasciare nessuno indietro».

Andrea Sandrelli (cugino di Stefania Sandrelli), come rappresentante di "Professione militare" ha sostenuto: «Lavoriamo per i giovani, per indirizzarli, formarli. Abbiamo aderito subito a questa iniziativa con il personale militare per fornire formazione».

Infine Francesco Paolo Maffei di CIVES è intervenuto dicendo: «Abbiamo aderito per sollevare la città di Barletta. Se sono cardiopatico, purtroppo devo avere paura. Invece sarei più tranquillo se ci fossero più operatori. I bambini non sono cardiopatici ma talvolta nascono con problemi congeniti; se avessi un figlio con questi problemi sarei molto più sicuro se nella scuola ci fosse un defibrillatore. CIVES ha anche fatto stampare dei manifesti che verranno posti accanto al defibrillatore, per ricordare metodica e utilizzo».
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla
Scuole più sicure con i defibrillatori © Francesca Piazzolla