Da Barletta alla scoperta del Mare Nostrum con “Mediterrante”
Nella città della Disfida la prima tappa del festival del cinema e dei linguaggi. Il 2 e il 3 marzo presso il teatro "Curci"
lunedì 1 marzo 2010
15.37
Inizia da Barletta, con Breviario mediterraneo, la terza edizione di Mediterrante, il festival del cinema e dei linguaggi per ragazzi itinerante, per la sezione "I viaggi di Liburna".
Domani 2 marzo e mercoledì 3 marzo, presso il teatro "Curci", andrà in scena la pièce di e con Predrag Matvejevic.
Il direttore artistico del festival, Gennaro Damato, ha voluto aprire l'edizione 2010 con un omaggio a un autore mediterraneo e multiculturale come Matvejevic.
L'evento, ideato e organizzato dall'agenzia Contesto di Barletta, è patrocinato dalla regione Puglia e dal comune di Barletta. "Breviario Mediterraneo" ricostruisce in modo narrativo la storia "geopoetica" del Mare Nostrum e dei paesi che vi si affacciano. "Trattato poetico-filosofico", "romanzo post-moderno", "portolano", "diario di bordo", "libro di preghiere", "midrash", "raccolta di aforismi", "antologia di racconti-saggio", "cronaca di un viaggio": sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto Breviario Mediterraneo; un libro che le accetta tutte e insieme le trasgredisce, in una sfida ai generi letterari che affonda le sue radici nel saggismo classico.
La sua messa in scena è un omaggio alla cultura "mediterranea" calata direttamente nelle pietre, nelle rughe sul volto degli uomini, nei sapori del vino e dell'olio, nei colori delle onde. Attraverso la presenza e la voce di uno dei più grandi attori italiani, Omero Antonutti, le musiche originali di Stefano Saletti eseguite dal vivo dalla Piccola Banda Ikona, le immagini di Marco Delogu e Paolo Pellegrin e la regia di Maurizio Panici, il racconto prende vita cercando di restituire il senso di questo grande mare, abbandonandosi al fascino della parola, ma anche circoscrivendone, rigorosamente il significato, i limiti e i confini, come un moderno Ulisse esperto del mito e della natura o come quegli uomini vissuti da sempre davanti al mare, esperti di venti e custodi di un sapere antico che affonda le sue radici nelle acque del Mediterraneo. Per la prima volta in assoluto sarà presente in scena l'autore Predrag Matvejevic.
Il programma dell'evento prevede uno spettacolo serale il 2 marzo con ingresso libero con invito e un matineé il 3 marzo riservato ad alcuni licei della Sesta Provincia, a cui seguirà un incontro con l'autore.
Domani 2 marzo e mercoledì 3 marzo, presso il teatro "Curci", andrà in scena la pièce di e con Predrag Matvejevic.
Il direttore artistico del festival, Gennaro Damato, ha voluto aprire l'edizione 2010 con un omaggio a un autore mediterraneo e multiculturale come Matvejevic.
L'evento, ideato e organizzato dall'agenzia Contesto di Barletta, è patrocinato dalla regione Puglia e dal comune di Barletta. "Breviario Mediterraneo" ricostruisce in modo narrativo la storia "geopoetica" del Mare Nostrum e dei paesi che vi si affacciano. "Trattato poetico-filosofico", "romanzo post-moderno", "portolano", "diario di bordo", "libro di preghiere", "midrash", "raccolta di aforismi", "antologia di racconti-saggio", "cronaca di un viaggio": sono queste alcune delle definizioni che hanno accolto Breviario Mediterraneo; un libro che le accetta tutte e insieme le trasgredisce, in una sfida ai generi letterari che affonda le sue radici nel saggismo classico.
La sua messa in scena è un omaggio alla cultura "mediterranea" calata direttamente nelle pietre, nelle rughe sul volto degli uomini, nei sapori del vino e dell'olio, nei colori delle onde. Attraverso la presenza e la voce di uno dei più grandi attori italiani, Omero Antonutti, le musiche originali di Stefano Saletti eseguite dal vivo dalla Piccola Banda Ikona, le immagini di Marco Delogu e Paolo Pellegrin e la regia di Maurizio Panici, il racconto prende vita cercando di restituire il senso di questo grande mare, abbandonandosi al fascino della parola, ma anche circoscrivendone, rigorosamente il significato, i limiti e i confini, come un moderno Ulisse esperto del mito e della natura o come quegli uomini vissuti da sempre davanti al mare, esperti di venti e custodi di un sapere antico che affonda le sue radici nelle acque del Mediterraneo. Per la prima volta in assoluto sarà presente in scena l'autore Predrag Matvejevic.
Il programma dell'evento prevede uno spettacolo serale il 2 marzo con ingresso libero con invito e un matineé il 3 marzo riservato ad alcuni licei della Sesta Provincia, a cui seguirà un incontro con l'autore.