Cure domiciliari integrate e affido: il sindaco Cascella sottoscrive
Significativo miglioramento della qualità dei servizi domiciliari
sabato 30 novembre 2013
Sono stati siglati questa mattina due rilevanti documenti inseriti nell'ambito della programmazione del terzo Piano Sociale di Zona del Comune di Barletta, relativi al triennio 2014-2016. Il primo documento riguarda l'Accordo di programma per la programmazione e realizzazione del servizio di Cure Domiciliari Integrate (CDI) ed e' stato sottoscritto dal Sindaco Pasquale Cascella, in qualità di presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito di Barletta, dal Direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale, dott.Giovanni Gorgoni e dal Direttore del Distretto Socio Sanitario n.4 dell'Azienda Sanitaria Locale, dott. Mauro Sarcina.
Si è così avviato un nuovo e più razionale percorso finanziato ai Comuni attraverso i fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC) – Servizi di Cura e attraverso i fondi del Piano Regionale Politiche Sociali 2013–2015. Obiettivo dell'accordo è migliorare e potenziare i precedenti Servizi Domiciliari Integrati trasformandoli in nuovi servizi di Cura Domiciliare Integrata che prevedono un utilizzo più qualificato del contesto familiare come soluzione integrativa volta a consolidare e migliorare lo spettro delle tipologie di risposta ai bisogni di cura dei cittadini e, di conseguenza, limitare le ospedalizzazioni non indispensabili. Nello specifico, con questo atto l'Azienda Sanitaria Locale e il Comune di Barletta impegnano risorse professionali e finanziarie per migliorare la qualità dei servizi domiciliari potenziando significativamente l'offerta di prestazioni integrate socio-assistenziali e sanitarie a favore degli anziani ultra 65enni non autosufficienti. Il secondo documento riguarda il Protocollo d'intesa tra l'Ambito territoriale sociale di Barletta, l'Azienda Sanitaria Locale e la Provincia Barletta Andria Trani per la regolamentazione del servizio territoriale integrato su affido e adozione. Questo documento e' stato sottoscritto dal Sindaco Pasquale Cascella, in qualità di presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito di Barletta, dalla Responsabile dell'Ufficio di Piano, dott.ssa Rosa Di Palma, dal Direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale, dott.Giovanni Gorgoni, dal Direttore del Distretto Socio Sanitario n.4 dell'Azienda Sanitaria Locale, dott. Mauro Sarcina, dal Presidente della Provincia Barletta Andria Trani, Francesco Ventola e dal Dirigente del Settore Servizi Sociali Provincia Barletta Andria Trani, dott.ssa Caterina Navach. Il documento si pone in continuità con quanto previsto dal Piano sociale di zona ed è propedeutico all'attività di potenziamento del servizio di affido e di adozione cittadino.
In particolare, la strategia messa in campo mira a rinsaldare la rete tra i servizi dell'Azienda Sanitaria Locale comunale e provinciale, sensibilizzare le famiglie barlettane, accompagnare e sostenere i nuclei affidatari e adottivi nel loro percorso oltre che mettere in campo tutte le risorse disponibili a tutela dei minori.
Si è così avviato un nuovo e più razionale percorso finanziato ai Comuni attraverso i fondi del Piano di Azione e Coesione (PAC) – Servizi di Cura e attraverso i fondi del Piano Regionale Politiche Sociali 2013–2015. Obiettivo dell'accordo è migliorare e potenziare i precedenti Servizi Domiciliari Integrati trasformandoli in nuovi servizi di Cura Domiciliare Integrata che prevedono un utilizzo più qualificato del contesto familiare come soluzione integrativa volta a consolidare e migliorare lo spettro delle tipologie di risposta ai bisogni di cura dei cittadini e, di conseguenza, limitare le ospedalizzazioni non indispensabili. Nello specifico, con questo atto l'Azienda Sanitaria Locale e il Comune di Barletta impegnano risorse professionali e finanziarie per migliorare la qualità dei servizi domiciliari potenziando significativamente l'offerta di prestazioni integrate socio-assistenziali e sanitarie a favore degli anziani ultra 65enni non autosufficienti. Il secondo documento riguarda il Protocollo d'intesa tra l'Ambito territoriale sociale di Barletta, l'Azienda Sanitaria Locale e la Provincia Barletta Andria Trani per la regolamentazione del servizio territoriale integrato su affido e adozione. Questo documento e' stato sottoscritto dal Sindaco Pasquale Cascella, in qualità di presidente del Coordinamento Istituzionale dell'Ambito di Barletta, dalla Responsabile dell'Ufficio di Piano, dott.ssa Rosa Di Palma, dal Direttore generale dell'Azienda Sanitaria Locale, dott.Giovanni Gorgoni, dal Direttore del Distretto Socio Sanitario n.4 dell'Azienda Sanitaria Locale, dott. Mauro Sarcina, dal Presidente della Provincia Barletta Andria Trani, Francesco Ventola e dal Dirigente del Settore Servizi Sociali Provincia Barletta Andria Trani, dott.ssa Caterina Navach. Il documento si pone in continuità con quanto previsto dal Piano sociale di zona ed è propedeutico all'attività di potenziamento del servizio di affido e di adozione cittadino.
In particolare, la strategia messa in campo mira a rinsaldare la rete tra i servizi dell'Azienda Sanitaria Locale comunale e provinciale, sensibilizzare le famiglie barlettane, accompagnare e sostenere i nuclei affidatari e adottivi nel loro percorso oltre che mettere in campo tutte le risorse disponibili a tutela dei minori.
Il Pac Sistema di Cura per gli anziani non autosufficienti ha 4 obiettivi:
- Aumento della presa in carico di anziani in assistenza domiciliare;
- Aumento e qualificazione dell'offerta di servizi residenziali e semiresidenziali;
- Miglioramento delle competenze di operatori professionali e assistenti familiari;
- Sperimentazione di protocolli innovativi di presa in carico personalizzata dell'anziano fragile.