Criticità per le postazioni del 118 di Barletta

La nota stampa firmata dalla FIALS

martedì 1 agosto 2023 8.52
«Continua il sacrificio quotidiano di medici, infermieri e soccorritori associati alla FIALS in servizio nelle 3 postazioni presenti a Barletta del SET 118, che puntualmente ci tempestano di ogni tipo di segnalazione - denuncia la segreteria FIALS Asl BT, che si rivolge al sindaco di Barletta Cannito e alla direttrice della Asl Dimatteo - È tempo di restituire a questi lavoratori una dignità umana e professionale, al fine di portarli a salvare sempre più vite umane nella loro azione quotidiana, senza incappare in responsabilità di natura medico-professionale, oltre a notevoli rischi per la propria incolumità fisica.

Al netto delle varie campagne elettorali che si sono succedute, slogan elettorali e false promesse, ci piace ricordare che ancora oggi nel 2023 le 3 postazioni del SET 118 di Barletta sono allocate in una stradina in pieno centro, dove il più delle volte non trovano nemmeno spazio per parcheggiare le ambulanze.

In merito alle segnalazioni la più clamorosa è che le ambulanze sono costantemente sotto al sole e che si trasformano in veri e propri forni con le lamiere roventi parcheggiate in luoghi inadatti per garantire l'assistenza ai cittadini.

Spesso accadono anche incidenti al personale perché stazionano al terzo piano della palazzina adiacente e capita che nella discesa delle scale qualche lavoratore abbia subito qualche trauma da distorsione, per la fretta di raggiungere nel minor tempo possibile il mezzo di soccorso.

In merito all'allocazione delle tre postazioni è tempo che si pensi a destinare nuovi spazi così da permettere una geolocalizzazione adeguata all'intero territorio cittadino barlettano al fine di intervenire in maniera omogenea, e nei 10 minuti previsti per permettere di salvare vite umane».