Crisi politica, Cianci scrive al sindaco: «Serve un governo di salute pubblica»
La lettera del presidente del comitato operazione aria pulita Bat
mercoledì 26 giugno 2024
11.44
Riceviamo e pubblichiamo la lettera indirizzata dal presidente del comitato operazione Aria Pulita Bat Michele Cianci al sindaco Cosimo Cannito circa la situazione politica di questi giorni.
«Egregio Sig. Sindaco, dopo aver letto tutte le rimostranze, polemiche con botta e risposta dei partiti locali o meglio dei rappresentanti dei principali partiti politici locali, che certamente non fanno il bene di Barletta, ne ho parlato con alcuni amici e concittadini. Vi è un'unica soluzione per spingere questa città oramai in un galoppante decadimento! La soluzione è quella di un rinnovamento totale della classe dirigente, con la nomina di professionisti seri, preparati e di Sua fiducia che possano dare un svolta alle tematiche sociali ed ambientali! Un governo di salute pubblica!
Questo è l'unico modo per affrontare e risolvere i problemi di Barletta e per rispettare il programma elettorale da Lei sostenuto durante la campagna ed approvato dagli elettori che l'hanno fortemente voluta primo cittadino. A partire dalla figura del vigile di quartiere, a tutela fissa delle zone più critiche e le isole ecologiche! Ad oggi, non ci sono alternative per risolvere questa crisi che oramai soffoca Barletta da due anni! Siccome nessuno degli eletti vorrà tornare a casa, anche perché molti non sarebbero rieletti, vedrà che per il bene personale e quello della città della disfida, tutto si aggiusterà evitando questa paralisi che porta con costante stillicidio al degrado quotidiano della Città della Disfida! Sappiamo tutti che Lei ama la nostra bellissima Barletta come noi! Attendiamo fiduciosi!
Il cantor Petrus Jacobus Tertalius vergava a lettere capitali sulla parete settentrionale della Cattedrale a perenne ricordo la seguente epigrafe: NEL ANNO 1528 FU SACHEGIATA ET DESTRUCTA BARLETTA PER LA DISCORDIA DEI CITATN. Non dobbiamo ripeterci!!!».
«Egregio Sig. Sindaco, dopo aver letto tutte le rimostranze, polemiche con botta e risposta dei partiti locali o meglio dei rappresentanti dei principali partiti politici locali, che certamente non fanno il bene di Barletta, ne ho parlato con alcuni amici e concittadini. Vi è un'unica soluzione per spingere questa città oramai in un galoppante decadimento! La soluzione è quella di un rinnovamento totale della classe dirigente, con la nomina di professionisti seri, preparati e di Sua fiducia che possano dare un svolta alle tematiche sociali ed ambientali! Un governo di salute pubblica!
Questo è l'unico modo per affrontare e risolvere i problemi di Barletta e per rispettare il programma elettorale da Lei sostenuto durante la campagna ed approvato dagli elettori che l'hanno fortemente voluta primo cittadino. A partire dalla figura del vigile di quartiere, a tutela fissa delle zone più critiche e le isole ecologiche! Ad oggi, non ci sono alternative per risolvere questa crisi che oramai soffoca Barletta da due anni! Siccome nessuno degli eletti vorrà tornare a casa, anche perché molti non sarebbero rieletti, vedrà che per il bene personale e quello della città della disfida, tutto si aggiusterà evitando questa paralisi che porta con costante stillicidio al degrado quotidiano della Città della Disfida! Sappiamo tutti che Lei ama la nostra bellissima Barletta come noi! Attendiamo fiduciosi!
Il cantor Petrus Jacobus Tertalius vergava a lettere capitali sulla parete settentrionale della Cattedrale a perenne ricordo la seguente epigrafe: NEL ANNO 1528 FU SACHEGIATA ET DESTRUCTA BARLETTA PER LA DISCORDIA DEI CITATN. Non dobbiamo ripeterci!!!».