Crisi, tra Cascella e centro sinistra sta per tornare il sereno
Pronto un documento che invita il sindaco a ritirare le dimissioni
giovedì 2 aprile 2015
10.18
Variabile tendente al sereno. No, non stiamo parlando previsioni per il lunedì dell'Angelo che, anzi, tenderebbero al peggioramento, bensì del clima politico che dopo la bufera dei giorni scorsi partita dalle dimissioni del sindaco e proseguita per il fallimento dei primi incontri volti al chiarimento, culminati con l'aspro scontro tra il sindaco e il consigliere Carmine Doronzo nel pomeriggio di sabato scorso, sembrerebbe non senza sorpresa, volgere al sereno.
Sembrava davvero difficile dopo il già citato primo incontro andato a vuoto tra il sindaco ed una rappresentanza dei consiglieri cosiddetti "ribelli" che la situazione si potesse risistemare, alla luce anche dello scontro andato in scena tra il primo cittadino e i due consiglieri della lista Cascella-Insieme (Mazzarisi e Calabrese) oltre che dei contatti avvenuti (senza sortire effetto positivo) tra parte della maggioranza ed il PSI volti alla ricerca di nuove soluzioni di governo, eppure, nella notte è arrivata la svolta. Al termine di un incontro, conclusosi oltre le 00.30 le forze politiche della maggioranza hanno trovato la quadra ricompattandosi e producendo un documento proposto dal PD provinciale e concordato sulla base del riconoscimento tecnico del provvedimento proposto dal sindaco (PUTT) ma anche della legittimità del parare negativo degli 8 consiglieri, nel quale viene chiesto a Pasquale Cascella di ritirare le dimissioni.
Tale documento, firmato da tutti i referenti dei vari partiti di maggioranza dovrà essere sottoscritto anche da tutti i consiglieri comunali del centro-sinistra. All'incontro, erano presenti i dirigenti cittadini e provinciali del PD (Franco Ferrara ed Agostino Cafagna), ed una rappresentanza di Buona Politica (Giuseppe Gammarota), Sinistra Unita (Giuseppe De Fazio), Scelta Civica (Marcello Lanotte) e Centro Democratico (Gaetano Damato) oltre che alcuni componenti della lista Insieme-Cascella (Caterina Spadafora e Antonio Di Bari) in seno alla quale resta però il problema della rappresentanza. Il testo dell'accordo, redatto in nottata sarà presentato al sindaco, assente all'incontro con la speranza da parte dei sottoscrittori che possa sortire l'effetto sperato. La verifica di tale auspicio avverrà già nella mattinata di domani in occasione del consiglio comunale convocato per la mattinata di domani (ore 9,30) con all'ordine del giorno la surroga della consigliera del M5S Claudia Catino (cui subentrerà Grazia Desario) e l'annosa questione di via dei Muratori. La palla passa dunque al sindaco chiamato a rispondere all'appello della sua maggioranza.
Sembrava davvero difficile dopo il già citato primo incontro andato a vuoto tra il sindaco ed una rappresentanza dei consiglieri cosiddetti "ribelli" che la situazione si potesse risistemare, alla luce anche dello scontro andato in scena tra il primo cittadino e i due consiglieri della lista Cascella-Insieme (Mazzarisi e Calabrese) oltre che dei contatti avvenuti (senza sortire effetto positivo) tra parte della maggioranza ed il PSI volti alla ricerca di nuove soluzioni di governo, eppure, nella notte è arrivata la svolta. Al termine di un incontro, conclusosi oltre le 00.30 le forze politiche della maggioranza hanno trovato la quadra ricompattandosi e producendo un documento proposto dal PD provinciale e concordato sulla base del riconoscimento tecnico del provvedimento proposto dal sindaco (PUTT) ma anche della legittimità del parare negativo degli 8 consiglieri, nel quale viene chiesto a Pasquale Cascella di ritirare le dimissioni.
Tale documento, firmato da tutti i referenti dei vari partiti di maggioranza dovrà essere sottoscritto anche da tutti i consiglieri comunali del centro-sinistra. All'incontro, erano presenti i dirigenti cittadini e provinciali del PD (Franco Ferrara ed Agostino Cafagna), ed una rappresentanza di Buona Politica (Giuseppe Gammarota), Sinistra Unita (Giuseppe De Fazio), Scelta Civica (Marcello Lanotte) e Centro Democratico (Gaetano Damato) oltre che alcuni componenti della lista Insieme-Cascella (Caterina Spadafora e Antonio Di Bari) in seno alla quale resta però il problema della rappresentanza. Il testo dell'accordo, redatto in nottata sarà presentato al sindaco, assente all'incontro con la speranza da parte dei sottoscrittori che possa sortire l'effetto sperato. La verifica di tale auspicio avverrà già nella mattinata di domani in occasione del consiglio comunale convocato per la mattinata di domani (ore 9,30) con all'ordine del giorno la surroga della consigliera del M5S Claudia Catino (cui subentrerà Grazia Desario) e l'annosa questione di via dei Muratori. La palla passa dunque al sindaco chiamato a rispondere all'appello della sua maggioranza.