“Creativa…mente” di nuovo a Barletta
Tommy Di Bari e Fabio Di Credico organizzano un percorso terapeutico presso il Centro di salute mentale. Un progetto per esorcizzare le paure attraverso la comicità
venerdì 5 aprile 2013
14.51
E' stato presentato lo scorso giovedì, il progetto "Creativamente", presso il Centro diurno di salute mentale della città di Barletta. L'iniziativa, sposata in collaborazione con la Direzione generale dell'Asl BAT, e dal Direttore del Csm, Dottor Vincenzo Delcuratolo, ha come suo obiettivo primario, la sconfitta delle fragilità personali, di ogni singolo utente, e la riscoperta dell'importanza del reinserimento nel tessuto sociale, attraverso la normalizzazione dei propri fantasmi.
Sono intervenuti alla conferenza di presentazione del progetto i due autori televisivi Tommy Di Bari e Fabio Di Credico promotori e ideatori dell'iniziativa di formazione e il Dottor Vincenzo Delcuratolo, direttore del Centro di salute mentale, in cui avrà luogo il percorso riabilitativo.
Lo scorso anno, l'iniziativa si proponeva di "oltrepassare le parole, rovesciandole", nella parallela trasformazione della tristezza in gioia. Quest'anno, attori in scena saranno le paure stesse, sia degli utenti del Csm che di tutti coloro i quali trovino piacere nel prendere parte al progetto, il percorso che assume nella sua seconda veste, delle sfumature scenico teatrali, sarà curato dai due autori televisivi Tommy Di Bari e Fabio Di Credico.
Un giorno da "Superman", e un altro da "Scary movie", consentirà ai partecipanti al progetto di mescolare i disagi alle ironie, con il sottofondo del coro tragico greco, conferma delle paure stesse e liberazione nell'assunzione di consapevolezza. Il percorso come nella scorsa edizione, sarà anche quest'anno guidato dal supporto di collaboratori e psicologi, e aprirà le porte a chiunque intenda liberarsi dei propri demoni, o attraverso la collaborazione e il sostegno, vivere un momento di serenità. Il percorso avrà una durata di otto giornate, ognuna delle quali sarà dedicata alla realizzazione di uno sketch che trarrà spunto dal racconto delle paure che ogni singolo utente metterà in comunione con gli altri partecipanti e collaboratori, e in ultimo i disagi stessi saranno messi in scena in chiave "cartonata". Infine gli utenti del centro diurno di salute mentale, realizzeranno degli spot che avranno eco nazionale, della durata di trenta secondi circa, durante i quali saranno primi promotori di messaggi progresso, con lo schermante e incisivo filtro dei propri disagi.
Durante la conferenza di presentazione, il genitore di uno degli utenti del Csm, ha voluto ringraziare tutti coloro i quali sin dallo scorso anno, si sono impegnati nell'affiancamento e recupero dei soggetti con problemi di salute mentale "Voglio lodare la grande pazienza di tutti i collaboratori del progetto, talvolta nemmeno noi genitori siamo in grado di averne tanta".
Sono intervenuti alla conferenza di presentazione del progetto i due autori televisivi Tommy Di Bari e Fabio Di Credico promotori e ideatori dell'iniziativa di formazione e il Dottor Vincenzo Delcuratolo, direttore del Centro di salute mentale, in cui avrà luogo il percorso riabilitativo.
Lo scorso anno, l'iniziativa si proponeva di "oltrepassare le parole, rovesciandole", nella parallela trasformazione della tristezza in gioia. Quest'anno, attori in scena saranno le paure stesse, sia degli utenti del Csm che di tutti coloro i quali trovino piacere nel prendere parte al progetto, il percorso che assume nella sua seconda veste, delle sfumature scenico teatrali, sarà curato dai due autori televisivi Tommy Di Bari e Fabio Di Credico.
Un giorno da "Superman", e un altro da "Scary movie", consentirà ai partecipanti al progetto di mescolare i disagi alle ironie, con il sottofondo del coro tragico greco, conferma delle paure stesse e liberazione nell'assunzione di consapevolezza. Il percorso come nella scorsa edizione, sarà anche quest'anno guidato dal supporto di collaboratori e psicologi, e aprirà le porte a chiunque intenda liberarsi dei propri demoni, o attraverso la collaborazione e il sostegno, vivere un momento di serenità. Il percorso avrà una durata di otto giornate, ognuna delle quali sarà dedicata alla realizzazione di uno sketch che trarrà spunto dal racconto delle paure che ogni singolo utente metterà in comunione con gli altri partecipanti e collaboratori, e in ultimo i disagi stessi saranno messi in scena in chiave "cartonata". Infine gli utenti del centro diurno di salute mentale, realizzeranno degli spot che avranno eco nazionale, della durata di trenta secondi circa, durante i quali saranno primi promotori di messaggi progresso, con lo schermante e incisivo filtro dei propri disagi.
Durante la conferenza di presentazione, il genitore di uno degli utenti del Csm, ha voluto ringraziare tutti coloro i quali sin dallo scorso anno, si sono impegnati nell'affiancamento e recupero dei soggetti con problemi di salute mentale "Voglio lodare la grande pazienza di tutti i collaboratori del progetto, talvolta nemmeno noi genitori siamo in grado di averne tanta".