Cornerstones, l'arte contemporanea arriva nei sotterranei del castello di Barletta
Un percorso fatto di installazioni eterogenee, tra cui dipinti, sculture, mosaici e videoproiezioni
mercoledì 30 ottobre 2024
12.19
Pietre angolari, Capisaldi, Cardini del sistema creativo e formativo… tutto questo è Cornerstones, una collettiva di arte contemporanea patrocinata dal Comune di Barletta realizzata in associazione a opera Omnia di Francesco Asselta e sostenuta dal bando "Radici e Ali" della Regione Puglia con il supporto delle aziende 2STARS e Universo Salute/Don Uva.
Un evento artistico inaugurato il 12 ottobre, curato dall'esperta Giusy Caroppo, che si snoda all'interno dei sotterranei del Castello di Barletta creando un percorso fatto di suggestioni noir ed emblematiche che rispecchiano la società odierna.
A esporre quattordici maestri d'arte di fama nazionale e internazionale tra cui Bianco-valente, Antonio Biasiucci, Domenico Borrelli, Raffaele Fiorella, Paolo Grassino, Igor Imhoff, Vito Maiullari, Marco Neri, Perino&vele, Leonardo Pivi, Maria Grazia Pontorno, Pierluigi Pusole, Giuseppe Teofilo, Nicola Verlato.
La collettiva nasce dall'idea del direttore uscente dell'Accademia delle Belle Arti di Foggia Pietro Di Terlizzi e mira a presentare le opere degli artisti che hanno lasciato il segno nell'Università pugliese. La coordinatrice esecutiva è Francesca Bianchi e la responsabile del progetto di didattica è la storica dell'arte Michela Laporta.
Lo spettacolare allestimento è un percorso fatto da installazioni di vario genere, tra cui dipinti, sculture, mosaici e videoproiezioni che coinvolgono lo spettatore non solo da un punto di vista visivo ma anche sonoro.
Cornerstones aderisce alla piattaforma circuito del contemporaneo gestita dalla curatrice Giusy Caroppo e aggiunge: "Non è la prima volta che mi porto a realizzare mostre di arte contemporanea con artisti di livello internazionale a Barletta, in particolare negli spazi dei Sotterranei del Castello, che ben si prestano alle esposizioni artistiche. C'è un filo conduttore che sicuramente lega gli artisti ed è l'Accademia delle Belle Arti di Foggia presso cui insegnano o hanno insegnato. Appunto per questo sono Cornerstones, ossia "Pietre Angolari" intese come punti di riferimento per i giovani artisti pugliesi."
E ancora: "Ringrazio inoltre il Comune di Barletta che ha abbracciato il progetto e spero che si possa dare maggiore visibilità all'arte contemporanea, per colmare un piccolo tassello, in continuità con il nostro patrimonio artistico barlettano di arte medievale e moderna".
La mostra è fruibile ai visitatori fino al 17 novembre in orario continuato dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00.
La sua seconda tappa sarà nei pressi della Galleria di Arte Moderna e Contemporanea a Palazzo Dogana, Foggia.
Un evento artistico inaugurato il 12 ottobre, curato dall'esperta Giusy Caroppo, che si snoda all'interno dei sotterranei del Castello di Barletta creando un percorso fatto di suggestioni noir ed emblematiche che rispecchiano la società odierna.
A esporre quattordici maestri d'arte di fama nazionale e internazionale tra cui Bianco-valente, Antonio Biasiucci, Domenico Borrelli, Raffaele Fiorella, Paolo Grassino, Igor Imhoff, Vito Maiullari, Marco Neri, Perino&vele, Leonardo Pivi, Maria Grazia Pontorno, Pierluigi Pusole, Giuseppe Teofilo, Nicola Verlato.
La collettiva nasce dall'idea del direttore uscente dell'Accademia delle Belle Arti di Foggia Pietro Di Terlizzi e mira a presentare le opere degli artisti che hanno lasciato il segno nell'Università pugliese. La coordinatrice esecutiva è Francesca Bianchi e la responsabile del progetto di didattica è la storica dell'arte Michela Laporta.
Lo spettacolare allestimento è un percorso fatto da installazioni di vario genere, tra cui dipinti, sculture, mosaici e videoproiezioni che coinvolgono lo spettatore non solo da un punto di vista visivo ma anche sonoro.
Cornerstones aderisce alla piattaforma circuito del contemporaneo gestita dalla curatrice Giusy Caroppo e aggiunge: "Non è la prima volta che mi porto a realizzare mostre di arte contemporanea con artisti di livello internazionale a Barletta, in particolare negli spazi dei Sotterranei del Castello, che ben si prestano alle esposizioni artistiche. C'è un filo conduttore che sicuramente lega gli artisti ed è l'Accademia delle Belle Arti di Foggia presso cui insegnano o hanno insegnato. Appunto per questo sono Cornerstones, ossia "Pietre Angolari" intese come punti di riferimento per i giovani artisti pugliesi."
E ancora: "Ringrazio inoltre il Comune di Barletta che ha abbracciato il progetto e spero che si possa dare maggiore visibilità all'arte contemporanea, per colmare un piccolo tassello, in continuità con il nostro patrimonio artistico barlettano di arte medievale e moderna".
La mostra è fruibile ai visitatori fino al 17 novembre in orario continuato dal martedì alla domenica ore 9.00-19.00.
La sua seconda tappa sarà nei pressi della Galleria di Arte Moderna e Contemporanea a Palazzo Dogana, Foggia.