Contro la violenza sulle donne, i nastri rossi annodati attorno agli alberi
L'evento si terrà in Piazza Plebiscito, il primo luglio 2022
venerdì 1 luglio 2022
«Dal primo gennaio 2022 ad oggi, sono state 57 le donne uccise in modo violento da congiunti, compagni, mariti, ex» scrive l'Ambulatorio Popolare di Barletta sulla sua pagina Facebook.
«Secondo i dati del Viminale, una ogni tre giorni: al tragico bilancio va aggiunta l'ultima vittima ad oggi, Cristina Peroni, uccisa il 25 giugno a Rimini dal compagno davanti al loro bimbo di sei mesi.
È chiaro che - piaccia o meno agli uomini sentirselo dire - è strutturale nel mondo maschile dirimere i conflitti con le donne usando la sola cosa che hanno in più: la forza fisica e la violenza mentale resa norma dal patriarcato.
Gli omicidi sono l'evidenza più tragica e grave, ma tutti i giorni decine di migliaia di donne vengono sottoposte a violenze sociali, fisiche, psicologiche ed economiche di ogni tipo. Fino a quando gli uomini non saranno alleati delle donne nella battaglia contro la cultura patriarcale, fino a quando si limiteranno a dire "ma io non sono così" invece di riconoscere che il genere a cui appartengono, invece, è proprio così, non ne verremo a capo.
L'Ambulatorio popolare di Barletta vuole dire no ad ogni violenza patriarcale con una manifestazione pubblica domani, 1 luglio, alle 18:00 in Piazza Plebiscito, un evento nel corso del quale gli alberi verranno cinti con dei nastri rossi.
Tutta la comunità è invitata».
«Secondo i dati del Viminale, una ogni tre giorni: al tragico bilancio va aggiunta l'ultima vittima ad oggi, Cristina Peroni, uccisa il 25 giugno a Rimini dal compagno davanti al loro bimbo di sei mesi.
È chiaro che - piaccia o meno agli uomini sentirselo dire - è strutturale nel mondo maschile dirimere i conflitti con le donne usando la sola cosa che hanno in più: la forza fisica e la violenza mentale resa norma dal patriarcato.
Gli omicidi sono l'evidenza più tragica e grave, ma tutti i giorni decine di migliaia di donne vengono sottoposte a violenze sociali, fisiche, psicologiche ed economiche di ogni tipo. Fino a quando gli uomini non saranno alleati delle donne nella battaglia contro la cultura patriarcale, fino a quando si limiteranno a dire "ma io non sono così" invece di riconoscere che il genere a cui appartengono, invece, è proprio così, non ne verremo a capo.
L'Ambulatorio popolare di Barletta vuole dire no ad ogni violenza patriarcale con una manifestazione pubblica domani, 1 luglio, alle 18:00 in Piazza Plebiscito, un evento nel corso del quale gli alberi verranno cinti con dei nastri rossi.
Tutta la comunità è invitata».