Contrabbando di sigarette nella Bat, arrestati tre biscegliesi
Sequestrata merce per oltre una tonnellata
sabato 11 marzo 2023
18.31
Ammonta ad oltre una tonnellata il quantitativo di sigarette di contrabbando sequestrate nei giorni scorsi dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie in un deposito ubicato in Via Bovio, dove i militari hanno anche arrestato tre soggetti biscegliesi, di 44, 43 e 34 anni.
I Carabinieri nell'ambito di rapida attività di Polizia Giudiziaria, si sono messi sulle tracce di un'autovettura sospetta che li ha condotti fino ad un box dove erano custoditi ben 112 scatoloni di sigarette di varie marche, destinate ad alimentare il mercato illecito della provincia di Barletta Andria Trani.
I tabacchi lavorati esteri di contrabbando, del valore commerciale di oltre 220mila euro, sono stati sequestrati unitamente al deposito in cui erano custodite, a un'autovettura, uno scooter e a circa 5000 euro in banconote di taglio differente.
I tre arrestati, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, sono stati tradotti due presso la locale casa circondariale e uno presso il carcere di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice che ha disposto nei confronti dei tre soggetti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
I Carabinieri nell'ambito di rapida attività di Polizia Giudiziaria, si sono messi sulle tracce di un'autovettura sospetta che li ha condotti fino ad un box dove erano custoditi ben 112 scatoloni di sigarette di varie marche, destinate ad alimentare il mercato illecito della provincia di Barletta Andria Trani.
I tabacchi lavorati esteri di contrabbando, del valore commerciale di oltre 220mila euro, sono stati sequestrati unitamente al deposito in cui erano custodite, a un'autovettura, uno scooter e a circa 5000 euro in banconote di taglio differente.
I tre arrestati, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, sono stati tradotti due presso la locale casa circondariale e uno presso il carcere di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Gli arresti sono stati convalidati dal Giudice che ha disposto nei confronti dei tre soggetti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.