Consegnato il cantiere per i lavori di urbanizzazione della 167

Seicento giorni di lavori per rinnovare la zona

sabato 26 settembre 2015 10.37
Trasformare l'area in un quartiere all'avanguardia, garantire la fruibilità delle aree a tutti, migliorarla dal punto di vista ambientale creando delle connessioni tra territori, risolvere definitivamente le attuali criticità nei periodi di pioggia. Questi gli obiettivi del progetto di urbanizzazione della zona 167, il cui cantiere è stato consegnato nella giornata di ieri.

Nel corso di un incontro pubblico, svoltosi presso l'auditorium della Chiesa SS. Trinità, sono stati illustrati gli interventi che interesseranno la zona, consistenti nella realizzazione di una pavimentazione stradale fonoassorbente con caratteristiche meccaniche moderne e un impianto di illuminazione a LED su tutte le arterie stradali che garantirà maggiore efficienza luminosa e minori consumi. Particolare attenzione sarà prestata alla segnaletica verticale di classe "2 superiore" caratterizzata, rispetto alla segnaletica tradizionale, da una visibilità particolare anche in condizioni di scarso illuminamento a tutela della sicurezza dei pedoni e degli automobilisti. Saranno inserite, inoltre, zone verdi con essenze a bassa manutenzione, e due parchi (in via Dante e via Barberini) dotati di aree per il gioco, lo sport, la sosta e il tempo libero. Rammentando la pazienza portata dai cittadini fino a questo momento, l'assessore Azzurra Pelle invita a mantenere la calma anche nel periodo immediatamente successivo all'inizio dei lavori. «Saranno momenti critici, ma il risultato finale sarà eccellente».

«Abbiamo mantenuto la parola data, ma dobbiamo rendere atto che questo risultato è dovuto anzitutto ai cittadini, che da anni si misurano con i disagi e il malessere di una crescita disorganica - ha dichiarato infine il sindaco Pasquale Cascella -Da oggi possiamo non più solo immaginare, ma anche costruire una città unita che si rigeneri e si riqualifichi, dando valore a un patrimonio che appartiene a tutti, senza distinzione di quartieri o zone».