«Con noi la sesta provincia» , Rocco Palese a Barletta
L'intervento del capogruppo PDL all'hotel Itaca
sabato 6 febbraio 2010
14.40
"Al centro dei 5 anni di Governo Vendola ci sono stati debiti e tasse su persone, famiglie e aziende, al centro del nostro progetto per il futuro della Puglia c'è la persona". Il consigliere regionale e candidato del centrodestra alla Presidenza della regione Puglia, Rocco Palese, ha aperto così il suo intervento in una affollatissima assemblea di simpatizzanti, elettori ed eletti della sesta provincia pugliese a Barletta.
«Le campagne elettorali sono feste di popolo e di democrazia perché chi ha governato si presenta al giudizio degli elettori (e Vendola fugge lontano dalla Puglia per questo) e chi si candida a governare presenta la sua idea: la nostra è assolutamente alternativa a quella di Vendola. Nel 2005 diceva di voler gestire la Regione all'insegna della meritocrazia, invece in questi 5 anni il suo unico criterio nella scelta di manager e nella selezione di personale è stata l'appartenenza al centrosinistra. Mentre anche per queste scelte accumulavano un miliardo di debito nella sanità, Vendola e la sua Giunta mettevano le mani nelle tasche dei cittadini: in Puglia abbiamo pagato la benzina 50 vecchie lire in più rispetto agli altri; abbiamo pagato Irap e Irpef più care. Quelli erano soldi delle persone, delle famiglie, delle aziende e li ha presi la Giunta Vendola per darli finire nel calderone dei debiti e nel buco nero della sua sanità".
Infine, rispondendo alle istanze di amministratori e cittadini della sesta provincia, Palese ha detto: "Certamente i pugliesi sono stufi di essere governati da chi una volta al potere dimentica le sue origini e le sue promesse. Io oggi a questa nuova provincia prometto che se governeremo la Puglia (e sono certo di si) questa provincia, come le altre province della Puglia, sarà meritatamente rappresentata nel Governo regionale. Non siamo mica come Vendola!».
«Le campagne elettorali sono feste di popolo e di democrazia perché chi ha governato si presenta al giudizio degli elettori (e Vendola fugge lontano dalla Puglia per questo) e chi si candida a governare presenta la sua idea: la nostra è assolutamente alternativa a quella di Vendola. Nel 2005 diceva di voler gestire la Regione all'insegna della meritocrazia, invece in questi 5 anni il suo unico criterio nella scelta di manager e nella selezione di personale è stata l'appartenenza al centrosinistra. Mentre anche per queste scelte accumulavano un miliardo di debito nella sanità, Vendola e la sua Giunta mettevano le mani nelle tasche dei cittadini: in Puglia abbiamo pagato la benzina 50 vecchie lire in più rispetto agli altri; abbiamo pagato Irap e Irpef più care. Quelli erano soldi delle persone, delle famiglie, delle aziende e li ha presi la Giunta Vendola per darli finire nel calderone dei debiti e nel buco nero della sua sanità".
Infine, rispondendo alle istanze di amministratori e cittadini della sesta provincia, Palese ha detto: "Certamente i pugliesi sono stufi di essere governati da chi una volta al potere dimentica le sue origini e le sue promesse. Io oggi a questa nuova provincia prometto che se governeremo la Puglia (e sono certo di si) questa provincia, come le altre province della Puglia, sarà meritatamente rappresentata nel Governo regionale. Non siamo mica come Vendola!».