Commissione Affari generali e istituzionali, Adelaide Spinazzola nuovo presidente
Il primo atto su cui il gruppo ha deciso di intervenire è il regolamento sul gioco d’azzardo patologico
lunedì 22 ottobre 2018
11.05
La nuova "I Commissione Consiliare Permanente Affari generali ed istituzionali – annona – sicurezza – legalità" è già entrata nel vivo del suo operato. A coordinare i lavori vi è il presidente di commissione Adelaide Spinazzola, al suo fianco il vicepresidente Maffione Rosanna; tra i componenti: Doronzo Carmine, Marzocca Ruggiero e Spinazzola Massimo Antonio.
Al termine della seduta consiliare, svoltasi settimana scorsa, abbiamo incontrato il Presidente Adelaide Spinazzola. «Sono molto felice di presiedere una commissione giovane e desiderosa di fare la differenza. Aldilà delle nostre ideologie politiche e dunque dello schieramento in consiglio (maggioranza - opposizione) siamo consapevoli di dover lavorare per il bene della città e lo facciamo attraverso un gioco di squadra».
«La nostra commissione – prosegue - ha una notevole responsabilità nei confronti dei cittadini barlettani, in quanto oltre a occuparsi di sicurezza e legalità, essa redige i regolamenti amministrativi. Rappresenta il braccio e manovalanza del consiglio comunale, dal momento che elabora le proposte diretta al consiglio».
Il primo atto su cui il gruppo ha deciso di intervenire è il regolamento sul gioco d'azzardo patologico (Gap). Si tratta infatti di una piaga in netta espansione che, dati alla mano, riguarda giovani e adulti. «Il documento era già stato impostato dalla precedente amministrazione, tuttavia, occorre modularlo in base alle nuove disposizioni regionali. Grazie a un valido lavoro di ricerca, è stato individuato il regolamento di un comune cittadino italiano che la commissione ha considerato utile per attuare un sistema comparativo».
Subito dopo la riscrittura del sopracitato, i componenti della nuova commissione si occuperanno del decreto per la salvaguardia degli animali. «In città vige il randagismo a causa dell'abbandono di cani e gatti da parte di padroni sconsiderati. Barletta non offre aree di sgambamento, per questa ragione il cittadino è costretto a portarli a spasso per le strade, "dimenticando" molto spesso di raccogliere le feci canine. Siamo solo alle prime battute ma desiderosi di fare grandi cose per la nostra città».
Al termine della seduta consiliare, svoltasi settimana scorsa, abbiamo incontrato il Presidente Adelaide Spinazzola. «Sono molto felice di presiedere una commissione giovane e desiderosa di fare la differenza. Aldilà delle nostre ideologie politiche e dunque dello schieramento in consiglio (maggioranza - opposizione) siamo consapevoli di dover lavorare per il bene della città e lo facciamo attraverso un gioco di squadra».
«La nostra commissione – prosegue - ha una notevole responsabilità nei confronti dei cittadini barlettani, in quanto oltre a occuparsi di sicurezza e legalità, essa redige i regolamenti amministrativi. Rappresenta il braccio e manovalanza del consiglio comunale, dal momento che elabora le proposte diretta al consiglio».
Il primo atto su cui il gruppo ha deciso di intervenire è il regolamento sul gioco d'azzardo patologico (Gap). Si tratta infatti di una piaga in netta espansione che, dati alla mano, riguarda giovani e adulti. «Il documento era già stato impostato dalla precedente amministrazione, tuttavia, occorre modularlo in base alle nuove disposizioni regionali. Grazie a un valido lavoro di ricerca, è stato individuato il regolamento di un comune cittadino italiano che la commissione ha considerato utile per attuare un sistema comparativo».
Subito dopo la riscrittura del sopracitato, i componenti della nuova commissione si occuperanno del decreto per la salvaguardia degli animali. «In città vige il randagismo a causa dell'abbandono di cani e gatti da parte di padroni sconsiderati. Barletta non offre aree di sgambamento, per questa ragione il cittadino è costretto a portarli a spasso per le strade, "dimenticando" molto spesso di raccogliere le feci canine. Siamo solo alle prime battute ma desiderosi di fare grandi cose per la nostra città».