Commemorazione dei defunti, Barletta rende gli onori
La memoria dei caduti italiani e slavi della Grande Guerra
giovedì 3 novembre 2016
La giornata dedicata ai defunti è stata particolarmente sentita nella città di Barletta. Oggi alle ore 10.30 presso la Cappella del cimitero comunale, è stata celebrata la solenne funzione religiosa a cui è seguita la cerimonia degli onori ai Sacrari dei Caduti italiani e dei Caduti slavi.
Nel cimitero cittadino infatti è presente l'ossario commemorativo dei caduti slavi: si tratta di un monumento funebre eretto all'interno del cimitero di Barletta, sul finire degli anni sessanta, in onore dei caduti jugoslavi della prima e della seconda guerra mondiale. In particolare i militari sepolti a Barletta appartenevano alla NLAY, la formazione partigiana di liberazione nazionale jugoslava. Feriti durante la lotta di liberazione, vennero trasportati dagli inglesi negli ospedali militari dell'Italia meridionale, presso il campo militare slavo da loro stessi organizzato nel 1944 nella parte a nord-ovest del cimitero di Barletta; un ufficiale provvedeva personalmente alla sepoltura dei soldati, registrandone poi l'avvenuta inumazione su di un apposito registro nel quale vi riportava le generalità del caduto.
Quella di ieri mattina non è stata l'ultima iniziativa dedicata alla memoria da parte dell'amministrazione comunale: domani infatti, Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate, nel ricordo della Grande Guerra e della vittoria del 4 novembre 1918, saranno previsti tre momenti commemorativi tra cui gli onori e deposizione delle corone alle Lapide, dedicata ai Caduti, del Rivellino del Castello ex comando presidio militare e a seguire la deposizione di una corona alla Lapide in memoria dei Caduti decorati con "Medaglia d'Oro al Valor Militare" posta sui muri del Palazzo di Città e gli onori al monumento ai Caduti in Guerra ed alla Lapide dei Vigili trucidati dai nazisti nel 1943.
Nel cimitero cittadino infatti è presente l'ossario commemorativo dei caduti slavi: si tratta di un monumento funebre eretto all'interno del cimitero di Barletta, sul finire degli anni sessanta, in onore dei caduti jugoslavi della prima e della seconda guerra mondiale. In particolare i militari sepolti a Barletta appartenevano alla NLAY, la formazione partigiana di liberazione nazionale jugoslava. Feriti durante la lotta di liberazione, vennero trasportati dagli inglesi negli ospedali militari dell'Italia meridionale, presso il campo militare slavo da loro stessi organizzato nel 1944 nella parte a nord-ovest del cimitero di Barletta; un ufficiale provvedeva personalmente alla sepoltura dei soldati, registrandone poi l'avvenuta inumazione su di un apposito registro nel quale vi riportava le generalità del caduto.
Quella di ieri mattina non è stata l'ultima iniziativa dedicata alla memoria da parte dell'amministrazione comunale: domani infatti, Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze Armate, nel ricordo della Grande Guerra e della vittoria del 4 novembre 1918, saranno previsti tre momenti commemorativi tra cui gli onori e deposizione delle corone alle Lapide, dedicata ai Caduti, del Rivellino del Castello ex comando presidio militare e a seguire la deposizione di una corona alla Lapide in memoria dei Caduti decorati con "Medaglia d'Oro al Valor Militare" posta sui muri del Palazzo di Città e gli onori al monumento ai Caduti in Guerra ed alla Lapide dei Vigili trucidati dai nazisti nel 1943.