Come si vota a Barletta per referendum ed elezioni regionali 2020
La comunicazione ufficiale diramata dall'amministrazione comunale relativa alle norme anti Covid19
venerdì 18 settembre 2020
14.25
Il Comune di Barletta, nel rispetto dei protocolli sanitari e di sicurezza adottati dal Governo per prevenire il rischio di contagio da Covid 19, ha a sua volta redatto un piano e individuato delle procedure operative per lo svolgimento delle elezioni referendarie e regionali; che è assicurata la pulizia approfondita dei locali, compresi androni, corridoi, bagni, e ogni altro ambiente che si prevede di utilizzare, prima dell'allestimento dei seggi e alla loro chiusura; che saranno disponibili dispenser erogatori di soluzione idroalcolica negli spazi comuni, all'entrata dell'edificio e in ogni seggio/sezione elettorale, per permettere l'igiene frequente delle mani; che saranno previsti percorsi differenziati per l'accesso e l'uscita dai plessi scolastici e procedure agevolate per anziani e persone con disabilità.
In entrata non sarà necessaria la rilevazione della temperatura, ci sono però delle disposizioni ben precise da rispettare:
- evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5° C;
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni;
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l'uso della mascherina, che si tratti degli elettori o di tutti gli aventi diritto all'accesso al seggio, compresi i rappresentanti di lista.
Al momento dell'accesso alla propria sezione, l'elettore dovrà igienizzare le mani con soluzione idroalcolica messa a disposizione in prossimità della porta. Solo allora potrà avvicinarsi ai componenti del seggio per fornire loro il documento di identità e la tessera elettorale. Dopo l'identificazione e prima della consegna della scheda elettorale e della matita, sarà richiesta una nuova detersione delle mani.
Dopo avere votato, sarà l'elettore a riporre la scheda elettorale nell'urna e non il presidente di seggio, per ridurre il rischio di contaminazioni.
A tutela della salute dell'elettore, infine, essendo venuto in contatto con oggetti e superfici a uso promiscuo, è consigliabile, ma non obbligatoria, un'ulteriore detersione delle mani prima di lasciare il seggio. I cittadini elettori sono pregati di rispettare tutte le regole e avere una condotta collaborativa per il bene e la tutela della salute di tutti.
In entrata non sarà necessaria la rilevazione della temperatura, ci sono però delle disposizioni ben precise da rispettare:
- evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5° C;
- non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- non essere stati a contatto con persone positive, per quanto di propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni;
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l'uso della mascherina, che si tratti degli elettori o di tutti gli aventi diritto all'accesso al seggio, compresi i rappresentanti di lista.
Al momento dell'accesso alla propria sezione, l'elettore dovrà igienizzare le mani con soluzione idroalcolica messa a disposizione in prossimità della porta. Solo allora potrà avvicinarsi ai componenti del seggio per fornire loro il documento di identità e la tessera elettorale. Dopo l'identificazione e prima della consegna della scheda elettorale e della matita, sarà richiesta una nuova detersione delle mani.
Dopo avere votato, sarà l'elettore a riporre la scheda elettorale nell'urna e non il presidente di seggio, per ridurre il rischio di contaminazioni.
A tutela della salute dell'elettore, infine, essendo venuto in contatto con oggetti e superfici a uso promiscuo, è consigliabile, ma non obbligatoria, un'ulteriore detersione delle mani prima di lasciare il seggio. I cittadini elettori sono pregati di rispettare tutte le regole e avere una condotta collaborativa per il bene e la tutela della salute di tutti.