Come si risponde alla violenza?
Ce lo racconta un giovanissimo con una foto
venerdì 12 novembre 2021
Quello che stiamo imparando dal susseguirsi di tutti gli eventi violenti avvenuti in città, è che la violenza genera altra violenza. Per questa ragione in un gruppo Facebook è stata postata la seguente foto, commuovendo tutti i partecipanti e girando per il web:
Certo la gentilezza non basta per contrastare un fenomeno così grande e così diffuso, insito nelle menti e nei gesti non solo dei più giovani.
La gentilezza non basta, ma ha il potere di essere una reazione anche abbastanza forte. Ha il potere di lasciare disarmato il violento perché spiazzato, non si aspetta che qualcuno risponda alla violenza con il suo esatto opposto.
Nella foto è ritratto un giovane, che probabilmente frequenta una scuola nelle vicinanze, che allaccia le scarpe ad una anziana signora.
La potenza di questa foto sta nella puntualità, visti i recenti avvenimenti di cronaca, e nella forza comunicativa. Sembrerebbe un gesto banale, eppure racconta dei giovani meglio di qualunque altro mezzo utilizzato finora. Rappresentati come una "gioventù bruciata", questa foto si presta a essere un riscatto per tutti: per quella gioventù non bruciata e come manifesto di quella Barletta che si rifiuta di essere rappresentata solo come violenta.
Certo la gentilezza non basta per contrastare un fenomeno così grande e così diffuso, insito nelle menti e nei gesti non solo dei più giovani.
La gentilezza non basta, ma ha il potere di essere una reazione anche abbastanza forte. Ha il potere di lasciare disarmato il violento perché spiazzato, non si aspetta che qualcuno risponda alla violenza con il suo esatto opposto.
Nella foto è ritratto un giovane, che probabilmente frequenta una scuola nelle vicinanze, che allaccia le scarpe ad una anziana signora.
La potenza di questa foto sta nella puntualità, visti i recenti avvenimenti di cronaca, e nella forza comunicativa. Sembrerebbe un gesto banale, eppure racconta dei giovani meglio di qualunque altro mezzo utilizzato finora. Rappresentati come una "gioventù bruciata", questa foto si presta a essere un riscatto per tutti: per quella gioventù non bruciata e come manifesto di quella Barletta che si rifiuta di essere rappresentata solo come violenta.