Come si diventa cittadini europei?
Concorso per gli alunni di scuole medie e superiori
venerdì 10 gennaio 2014
Lo sportello Europe Direct Barletta segnala la settima edizione del Concorso "Diventare cittadini europei", destinato a tutti gli studenti delle scuole italiane secondarie (di 1° e 2° grado) promosso da AICCRE e CIME (Consiglio Italiano del Movimento Europeo) Gli obiettivi del concorso sono: invitare gli studenti a riflettere su iniziative e celebrazioni promosse dalle istituzioni europee, che influiscono sulla vita dei cittadini ed, in particolare, dei giovani; sollecitare i giovani a documentarsi sul passato, l'attualità e il futuro del processo d'integrazione dell'Europa e a riscoprirla come risposta ai loro bisogni e alle loro aspettative.
I concorrenti possono partecipare a titolo individuale oppure in forma di gruppo, classe, scuola.. redigendo un articolo (anche in forma di intervista), un saggio breve, un manifesto o un video sulla base di una delle seguenti tracce:
I concorrenti possono partecipare a titolo individuale oppure in forma di gruppo, classe, scuola.. redigendo un articolo (anche in forma di intervista), un saggio breve, un manifesto o un video sulla base di una delle seguenti tracce:
- Il 2014 sarà l'anno delle none elezioni per il Parlamento Europeo. L'Unione europea è l'unica organizzazione internazionale che dispone di un'assemblea parlamentare eletta direttamente dai cittadini, eppure la rilevanza di questa dimensione democratica non sembra essere ancora sufficientemente percepita dagli europei. Riflessioni su quali siano ancora i principali ostacoli da rimuovere e le riforme d'avviare per dare maggiore rilevanza a questo particolare appuntamento di democrazia rappresentativa sovranazionale.
- Cosa significa essere oggi giovani cittadini europei attivi. Come immaginare il passaggio dalla fase dell'esercizio delle opportunità offerte a quella dell'affermazione concreta dei diritti riconosciuti dell'Unione, fino alla partecipazione concreta alle scelte politiche europee.
- Nella seconda metà del 2014, l'Italia assumerà la presidenza semestrale di turno del Consiglio dell'Unione. Si rifletta sul ruolo che il nostro paese ha avuto e che dovrebbe e potrebbe avere nell'ulteriore sviluppo del processo d'integrazione europea.