Come insegnare la "green economy" a scuola
Un progetto provinciale ha coinvolto anche le scuole di Barletta
domenica 2 febbraio 2014
Grande interesse ha suscitato il progetto educativo "Nei limiti di un solo pianeta" messo a punto dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani in dieci scuole secondarie di secondo grado del territorio e finalizzato alla formazione degli studenti nel campo della green economy e della sostenibilità ambientale. Un ciclo di incontri tenuti da Alessandro Beffa, esperto - formatore in tematiche ambientali, abile nel proporre ai ragazzi esempi e casi - studio concreti per favorire la comprensione delle problematiche derivanti dalla crisi energetica e sollecitare interrogativi rivolti all'uso e consumo consapevole ed efficiente delle risorse naturali. Soddisfatti gli alunni per aver partecipato a lezioni - laboratorio utili alla crescita culturale e sociale per una migliore qualità della vita.
Il progetto "Nei limiti di un solo pianeta" dal 13 al 24 gennaio scorsi è entrato negli Istituti Superiori di Andria (IIS Lotti - Carafa), Bisceglie (IIS Dell'Olio), Barletta (IISS Garrone - ITEM Cassandro - Istituti Fermi e Nervi - Liceo Scientifico Cafiero), Canosa (Einaudi - Fermi) e Margherita di Savoia (Liceo Moro). "Una esperienza didattica importante per preparare le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente" hanno commentato i dirigenti scolastici e i docenti coinvolti nella meritevole iniziativa, un percorso da inquadrare in una ulteriore ottica connotata dai risvolti professionali in chiave ecologica che la scuola può offrire ai futuri cittadini.
«Un bilancio positivo e ricco di sollecitazioni, un impegno a largo raggio della Provincia che rappresenta una preziosa occasione per saggiare la sensibilità dei giovani del territorio in merito alla dimensione ambientale» ha evidenziato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola, da sempre attento alle attività educative e didattiche dell'Ente. "Nei limiti di un solo pianeta" ha concluso il denso e articolato programma inserito nel Progetto Territoriale Istruzione iniziato nel 2012 con "Una valigia di energia" e proseguito nel 2013 con il progetto "Power House". Il Progetto Territoriale Istruzione è parte integrante di IBat, l'innovativo Sistema Informativo Provinciale di cui la Provincia di Barletta - Andria - Trani si è dotata grazie all'Associazione Temporanea d'Imprese SEPI S.p.A di Canosa di Puglia, Consorzio Corum di Roma ed Esalab S.r.l. di Pesaro. Qui è possibile visionare il video relativo al progetto "Nei limiti di un solo pianeta".
Il progetto "Nei limiti di un solo pianeta" dal 13 al 24 gennaio scorsi è entrato negli Istituti Superiori di Andria (IIS Lotti - Carafa), Bisceglie (IIS Dell'Olio), Barletta (IISS Garrone - ITEM Cassandro - Istituti Fermi e Nervi - Liceo Scientifico Cafiero), Canosa (Einaudi - Fermi) e Margherita di Savoia (Liceo Moro). "Una esperienza didattica importante per preparare le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente" hanno commentato i dirigenti scolastici e i docenti coinvolti nella meritevole iniziativa, un percorso da inquadrare in una ulteriore ottica connotata dai risvolti professionali in chiave ecologica che la scuola può offrire ai futuri cittadini.
«Un bilancio positivo e ricco di sollecitazioni, un impegno a largo raggio della Provincia che rappresenta una preziosa occasione per saggiare la sensibilità dei giovani del territorio in merito alla dimensione ambientale» ha evidenziato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola, da sempre attento alle attività educative e didattiche dell'Ente. "Nei limiti di un solo pianeta" ha concluso il denso e articolato programma inserito nel Progetto Territoriale Istruzione iniziato nel 2012 con "Una valigia di energia" e proseguito nel 2013 con il progetto "Power House". Il Progetto Territoriale Istruzione è parte integrante di IBat, l'innovativo Sistema Informativo Provinciale di cui la Provincia di Barletta - Andria - Trani si è dotata grazie all'Associazione Temporanea d'Imprese SEPI S.p.A di Canosa di Puglia, Consorzio Corum di Roma ed Esalab S.r.l. di Pesaro. Qui è possibile visionare il video relativo al progetto "Nei limiti di un solo pianeta".