Coalizione Civica: «La città ha diritto di conoscere la verità, basta omertà in consiglio comunale»
La nota di Carmine Doronzo e Michela Diviccaro
venerdì 25 ottobre 2024
15.42
«Barletta ha il diritto di conoscere la verità sulle questioni che bloccano il progresso della città (piano urbanistico generale, piano delle coste, piano della mobilità sostenibile ecc) e di vedere i propri rappresentanti impegnati in un confronto serio, non in battibecchi personalistici e degradanti». Così i consiglieri comunali di Coalizione Civica Carmine Doronzo e Michela Diviccaro.
«Chiediamo che il Sindaco e i partiti di maggioranza (Forza Italia e Fratelli d'Italia su tutti) mettano da parte questi conflitti intestini e si impegnino a garantire chiarezza e risposte concrete sui temi che quotidianamente gli sottoponiamo e che realmente interessano la cittadinanza. Non sappiamo, oggi, se le nuove nomine di Giunta e in Barsa - da parte di un Sindaco che non ha più una maggioranza - riusciranno a ricomporre questo quadro disgregato e nutriamo seri dubbi in merito, ma ciò che più ci interessa è che l'amministrazione lavori nel e per l'interesse comune mettendo al primo posto le esigenze di Barletta: non poltrone ma vivibilità, efficienza dei servizi, lavoro, polmoni verdi e tutela dell'ambiente. Barletta tutta merita rappresentanti che rispondano ai suoi bisogni e non alle logiche di potere interne a un centrodestra che ha già dato prova di sé e al quale bisogna preparare con urgenza un'alternativa credibile e lontana anni luce da tutti quelli che negli ultimi anni hanno amministrato la città».
«Chiediamo che il Sindaco e i partiti di maggioranza (Forza Italia e Fratelli d'Italia su tutti) mettano da parte questi conflitti intestini e si impegnino a garantire chiarezza e risposte concrete sui temi che quotidianamente gli sottoponiamo e che realmente interessano la cittadinanza. Non sappiamo, oggi, se le nuove nomine di Giunta e in Barsa - da parte di un Sindaco che non ha più una maggioranza - riusciranno a ricomporre questo quadro disgregato e nutriamo seri dubbi in merito, ma ciò che più ci interessa è che l'amministrazione lavori nel e per l'interesse comune mettendo al primo posto le esigenze di Barletta: non poltrone ma vivibilità, efficienza dei servizi, lavoro, polmoni verdi e tutela dell'ambiente. Barletta tutta merita rappresentanti che rispondano ai suoi bisogni e non alle logiche di potere interne a un centrodestra che ha già dato prova di sé e al quale bisogna preparare con urgenza un'alternativa credibile e lontana anni luce da tutti quelli che negli ultimi anni hanno amministrato la città».