Coalizione Civica, solidarietà ai lavoratori della Vingi Shoes
La nota di Carmine Doronzo e Michela Diviccaro
mercoledì 9 ottobre 2024
18.31
«Coalizione Civica è al fianco dei lavoratori della Vingi Shoes Srl, che da lunedì sono in sciopero per difendere il loro futuro e quello delle loro famiglie da una situazione di incertezza che si aggrava giorno dopo giorno. Questa fabbrica, un tempo simbolo di eccellenza produttiva, rischia ora di vedere spezzata la sua storia per scelte aziendali che sollevano interrogativi gravi e urgenti». Così i consiglieri comunali di Coalizione Civica Carmine Doronzo e Michela Diviccaro con gli attivisti.
«I sindacati e i lavoratori in sciopero denunciano che l'azienda non solo non avrebbe adempiuto agli obblighi riguardanti il versamento dei fondi previdenziali e delle quote del TFR, ma che da qualche giorno starebbe procedendo allo smontaggio dei macchinari, segnale inequivocabile di un piano di chiusura che metterebbe in pericolo il lavoro di quasi cento operai ed operaie. Cento persone che, assieme alle loro famiglie e alla nostra comunità, rischiano di essere travolte da un vero e proprio dramma sociale. È inaccettabile che imprese che hanno beneficiato della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per lo stato di crisi dichiarato, impegnandosi in un piano di rilancio e tutela dell'occupazione, possano ora, smantellare il proprio futuro produttivo. Non sarebbe solo un tradimento dei lavoratori, ma dell'intera comunità che ruota attorno a queste realtà.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza agli operai e alle operaie della Vingi Shoes. Chiediamo con forza che le istituzioni locali, regionali e nazionali si attivino immediatamente affinché venga fatto tutto il possibile per garantire la continuità produttiva e, soprattutto, la tutela dei posti di lavoro. È necessario che vengano esplorate tutte le strade, incluse nuove possibili soluzioni industriali o interventi da parte di soggetti terzi, affinché questi lavoratori non siano abbandonati al loro destino.
Non si può restare in silenzio di fronte a un dramma che tocca la vita di tante persone. Siamo pronti a lottare al loro fianco, con ogni mezzo possibile, affinché si trovi una soluzione che restituisca dignità e stabilità a chi con il proprio lavoro ha contribuito alla crescita di questa azienda e del nostro territorio».
«I sindacati e i lavoratori in sciopero denunciano che l'azienda non solo non avrebbe adempiuto agli obblighi riguardanti il versamento dei fondi previdenziali e delle quote del TFR, ma che da qualche giorno starebbe procedendo allo smontaggio dei macchinari, segnale inequivocabile di un piano di chiusura che metterebbe in pericolo il lavoro di quasi cento operai ed operaie. Cento persone che, assieme alle loro famiglie e alla nostra comunità, rischiano di essere travolte da un vero e proprio dramma sociale. È inaccettabile che imprese che hanno beneficiato della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per lo stato di crisi dichiarato, impegnandosi in un piano di rilancio e tutela dell'occupazione, possano ora, smantellare il proprio futuro produttivo. Non sarebbe solo un tradimento dei lavoratori, ma dell'intera comunità che ruota attorno a queste realtà.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza agli operai e alle operaie della Vingi Shoes. Chiediamo con forza che le istituzioni locali, regionali e nazionali si attivino immediatamente affinché venga fatto tutto il possibile per garantire la continuità produttiva e, soprattutto, la tutela dei posti di lavoro. È necessario che vengano esplorate tutte le strade, incluse nuove possibili soluzioni industriali o interventi da parte di soggetti terzi, affinché questi lavoratori non siano abbandonati al loro destino.
Non si può restare in silenzio di fronte a un dramma che tocca la vita di tante persone. Siamo pronti a lottare al loro fianco, con ogni mezzo possibile, affinché si trovi una soluzione che restituisca dignità e stabilità a chi con il proprio lavoro ha contribuito alla crescita di questa azienda e del nostro territorio».