Cisl Fp Bat: «Si rinnovino i contratti in scadenza nella Asl Bt»
La nota del segretario Giovanni Stellacci
martedì 22 novembre 2022
17.51
La fase acuta della pandemia è stata affrontata superando tante difficoltà, infatti i dipendenti sono stati sottoposti a trasferimenti d'urgenza e carichi di lavoro inauditi. Benché una parte del personale in scadenza a dicembre sia stato assunto per far fronte agli sconvolgenti provocati dal virus SARS-CoV-2, quel personale oggi non è meno necessario di quanto lo fosse negli ultimi mesi, poiché la forza lavoro è appena sufficiente a mantenere standard quali-quantitativi accettabili.
Ciononostante, a circa 170 operatori della ASL BAT, tra i quali, medici, biologi, infermieri, fisioterapisti, TSRM e OSS, il 31 dicembre p.v. scadrà il contratto e pare che solo un esiguo numero beneficerà della proroga contrattuale. Se i contratti non fossero tutti prorogati, l'impatto negativo investirebbe il sistema dell'emergenza urgenza e la rete ospedaliera, oltre ad abbassare complessivamente la qualità dei servizi sanitari. Di recente il Consiglio regionale ha approvato una mozione contenente dei provvedimenti per ridurre le liste di attesa, sebbene il problema delle liste d'attesa abbia più di una matrice, la questione principale, a parere della Cisl Fp Bari-Bat attiene alla carenza di risorse umane. «Se la forza lavoro non è adeguata alla domanda, dichiara Giovanni Stellacci responsabile del Dipartimento Cisl Fp BAT, l'offerta resterà sempre insufficiente nonostante la retorica profusa durante l'emergenza pandemica riguardo ai guasti causati dai tagli alla spesa del personale che avevano preceduto la pandemia. La lezione non è servita. La Delibera di Giunta Regionale n. 1492 del 28 ottobre 2022, recependo le norme vigenti in materia di contenimento della spesa, continua Stellacci, stabilisce che tutte le assunzioni, anche se rientranti nel Piano Triennale del Fabbisogno del Personale, dunque nel tetto di spesa, dovranno essere preventivamente autorizzate dal Dipartimento "Promozione della Salute e del Benessere animale", poiché il vincolo di spesa per il personale è regionale e non più aziendale».
«La Cisl FP Bari Bat ribadisce con forza che è necessario prorogare tutti i contratti in scadenza al 31 dicembre poiché il personale non è in esubero. Il vero problema della ASL BAT, a nostro parere, è l'incongruità, rispetto alle reali necessità delle Unità operative, dei limiti di spesa del personale. Auspichiamo, conclude Giovanni Stellacci, che l'assessore alla salute della Regione Puglia e il Dipartimento Promozione della Salute trovino il modo di attenuare l'impatto dei limiti di spesa consentendo alla Direzione strategica di conservare quanto di buono è stato fatto negli ultimi mesi. La coperta è corta e suo malgrado la ASL BAT dovrà operare scelte strategiche impopolari, di certo non resteremo spettatori immobili».
Ciononostante, a circa 170 operatori della ASL BAT, tra i quali, medici, biologi, infermieri, fisioterapisti, TSRM e OSS, il 31 dicembre p.v. scadrà il contratto e pare che solo un esiguo numero beneficerà della proroga contrattuale. Se i contratti non fossero tutti prorogati, l'impatto negativo investirebbe il sistema dell'emergenza urgenza e la rete ospedaliera, oltre ad abbassare complessivamente la qualità dei servizi sanitari. Di recente il Consiglio regionale ha approvato una mozione contenente dei provvedimenti per ridurre le liste di attesa, sebbene il problema delle liste d'attesa abbia più di una matrice, la questione principale, a parere della Cisl Fp Bari-Bat attiene alla carenza di risorse umane. «Se la forza lavoro non è adeguata alla domanda, dichiara Giovanni Stellacci responsabile del Dipartimento Cisl Fp BAT, l'offerta resterà sempre insufficiente nonostante la retorica profusa durante l'emergenza pandemica riguardo ai guasti causati dai tagli alla spesa del personale che avevano preceduto la pandemia. La lezione non è servita. La Delibera di Giunta Regionale n. 1492 del 28 ottobre 2022, recependo le norme vigenti in materia di contenimento della spesa, continua Stellacci, stabilisce che tutte le assunzioni, anche se rientranti nel Piano Triennale del Fabbisogno del Personale, dunque nel tetto di spesa, dovranno essere preventivamente autorizzate dal Dipartimento "Promozione della Salute e del Benessere animale", poiché il vincolo di spesa per il personale è regionale e non più aziendale».
«La Cisl FP Bari Bat ribadisce con forza che è necessario prorogare tutti i contratti in scadenza al 31 dicembre poiché il personale non è in esubero. Il vero problema della ASL BAT, a nostro parere, è l'incongruità, rispetto alle reali necessità delle Unità operative, dei limiti di spesa del personale. Auspichiamo, conclude Giovanni Stellacci, che l'assessore alla salute della Regione Puglia e il Dipartimento Promozione della Salute trovino il modo di attenuare l'impatto dei limiti di spesa consentendo alla Direzione strategica di conservare quanto di buono è stato fatto negli ultimi mesi. La coperta è corta e suo malgrado la ASL BAT dovrà operare scelte strategiche impopolari, di certo non resteremo spettatori immobili».