Ciappetta-Camaggio, tavolo tecnico con la Regione da settembre
Incontro fra istituzioni locali e tecnici. Pastore: a settembre odg su bonifica e messa in sicurezza
mercoledì 7 agosto 2013
Ieri mattina si è svolto in Regione un proficuo incontro sul canale Ciappetta-Camaggio, che, com'è noto, dalla Murgia, attraversa Andria e sfocia nel mare a Barletta sud, con la partecipazione di figure istituzionali e tecniche.
Il Presidente della Regione Nichi Vendola ha accolto la richiesta di un incontro urgente avanzatagli nei giorni scorsi dal Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola e dai Sindaci di Barletta e Andria, Pasquale Cascella e Nicola Giorgino, convocando una riunione cui hanno partecipato il suo Capo di gabinetto, Davide Pellegrino, e l'Amministratore delegato dell'Acquedotto pugliese, Ninni Maselli, al termine della quale è stato istituito un tavolo tecnico già convocato per il prossimo 5 settembre.
Dunque, il governo regionale tiene fede al suo impegno volto ad assumersi un ruolo determinante per la risoluzione della questione che crea pericolo dal punto di vista ambientale, della salute e idrogeologico al nostro territorio. «Con i Sindaci Cascella e Giorgino - ha dichiarato il Presidente Francesco Ventola - ho apprezzato molto la disponibilità del Presidente Nichi Vendola ed il taglio dato all'appuntamento con la decisione di costituire una task force presieduta dallo stesso Governatore pugliese. L'obiettivo sarà di affidare in capo alle amministrazioni locali la governance delle soluzioni gestionali che saranno definite. Con l'impegno della Regione, che non potrà non essere anche economico, sarà possibile affrontare le esigenze strutturali ed organizzative necessarie per superare ogni ostacolo».
«Significativa è stata - a giudizio del Presidente Ventola e del Sindaco Cascella - anche la disponibilità del Presidente della Regione e dei tecnici presenti all'incontro ad allargare la ricognizione alla ricerca di soluzioni adeguate e delle relative disponibilità finanziarie anche alle problematiche della foce dell'Ofanto così da contrastare tutte le fonti d'inquinamento del nostro mare».
Intanto il consigliere regionale Franco Pastore fa sapere: «Con gli altri consiglieri regionali di Barletta, Alfarano, Caracciolo e Mennea, e con il collega di Andria, Nicola Marmo, a settembre presenteremo in consiglio un ordine del giorno per la messa in sicurezza e la bonifica del canale Ciappetta-Camaggio […] perché, finalmente, si abbia un approccio differente ed efficace nell'affrontare tale situazione, e che è di grande nocumento allo sviluppo turistico – balneare della città di Barletta».
Insomma pare che la soluzione sia vicina, per un problema annoso e grave, con il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. «Serve un intervento strutturale unico – ha proseguito Pastore - che coinvolga tutti, anche Anas e Ferrovie, ma che abbia una regia unica, rappresentata dall'Ente regionale».
Il Presidente della Regione Nichi Vendola ha accolto la richiesta di un incontro urgente avanzatagli nei giorni scorsi dal Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani Francesco Ventola e dai Sindaci di Barletta e Andria, Pasquale Cascella e Nicola Giorgino, convocando una riunione cui hanno partecipato il suo Capo di gabinetto, Davide Pellegrino, e l'Amministratore delegato dell'Acquedotto pugliese, Ninni Maselli, al termine della quale è stato istituito un tavolo tecnico già convocato per il prossimo 5 settembre.
Dunque, il governo regionale tiene fede al suo impegno volto ad assumersi un ruolo determinante per la risoluzione della questione che crea pericolo dal punto di vista ambientale, della salute e idrogeologico al nostro territorio. «Con i Sindaci Cascella e Giorgino - ha dichiarato il Presidente Francesco Ventola - ho apprezzato molto la disponibilità del Presidente Nichi Vendola ed il taglio dato all'appuntamento con la decisione di costituire una task force presieduta dallo stesso Governatore pugliese. L'obiettivo sarà di affidare in capo alle amministrazioni locali la governance delle soluzioni gestionali che saranno definite. Con l'impegno della Regione, che non potrà non essere anche economico, sarà possibile affrontare le esigenze strutturali ed organizzative necessarie per superare ogni ostacolo».
«Significativa è stata - a giudizio del Presidente Ventola e del Sindaco Cascella - anche la disponibilità del Presidente della Regione e dei tecnici presenti all'incontro ad allargare la ricognizione alla ricerca di soluzioni adeguate e delle relative disponibilità finanziarie anche alle problematiche della foce dell'Ofanto così da contrastare tutte le fonti d'inquinamento del nostro mare».
Intanto il consigliere regionale Franco Pastore fa sapere: «Con gli altri consiglieri regionali di Barletta, Alfarano, Caracciolo e Mennea, e con il collega di Andria, Nicola Marmo, a settembre presenteremo in consiglio un ordine del giorno per la messa in sicurezza e la bonifica del canale Ciappetta-Camaggio […] perché, finalmente, si abbia un approccio differente ed efficace nell'affrontare tale situazione, e che è di grande nocumento allo sviluppo turistico – balneare della città di Barletta».
Insomma pare che la soluzione sia vicina, per un problema annoso e grave, con il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti interessati. «Serve un intervento strutturale unico – ha proseguito Pastore - che coinvolga tutti, anche Anas e Ferrovie, ma che abbia una regia unica, rappresentata dall'Ente regionale».