Ciappetta-Camaggio, il problema riguarda tutta la Bat
La consigliera Grazia Di Bari scrive al neopresidente della provincia Bernardo Lodispoto
mercoledì 9 ottobre 2019
"Che si tratti delle acque antistanti Margherita di Savoia o più a sud, mi sembra irrilevante, visto che è tutta la provincia Bat ad essere coinvolta nel problema delle acque putride dei canali Carmosina e Ciappetta-Camaggio. Invece, il sindaco Lodispoto ci tiene a precisare che 'nulla ha a che fare con il territorio di Margherita di Savoia', ma fino a prova contraria, il sindaco è anche presidente di tutta la Provincia di cui, invece, dovrebbe tutelare territorio e ambiente", lo dichiara la consigliera del Movimento 5 Stelle Grazia Di Bari rispondendo alle critiche mosse dal sindaco di Margherita di Savoia, Bernardo Lodispoto dopo la denuncia della consigliera dello stato delle acque dei canali Carmosina e Ciappetta-Camaggio.
"La preoccupazione più grande di Lodispoto - spiega Di Bari - è stata relativa alle fotografie che denunciavano le acque putride dei canali che sfociano nel mare della Bat, non alla denuncia sullo stato delle acque, che sfociano nel mare della Bat. Per la serie 'quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito'. Al di là delle rassicurazioni del sindaco Lodispoto e neo presidente della Provincia - incalza la consigliera - le acque di entrambi i canali restano putride e maleodoranti e la situazione non solo è visibile a tutti i cittadini, ma è stata confermata anche dai Carabinieri del Noe e dal Consorzio di Bonifica. Non è una mia invenzione. Visto che ora ricopre una doppia carica dovrebbe quindi avere una visione più ampia dei problemi e impegnarsi a trovare una soluzione definitiva. A differenza sua continuo a cercare una soluzione al problema. Ieri è stata inaugurata una nuova sezione di indagine dell'Arpa impegnata sull'inquinamento del mare: ho già inviato una segnalazione via pec per richiedere un'analisi delle acque dei due canali che sfociano nel mare della Bat. La salute - conclude - è preziosa e l'ambiente va tutelato".
"La preoccupazione più grande di Lodispoto - spiega Di Bari - è stata relativa alle fotografie che denunciavano le acque putride dei canali che sfociano nel mare della Bat, non alla denuncia sullo stato delle acque, che sfociano nel mare della Bat. Per la serie 'quando il saggio indica la luna lo stolto guarda il dito'. Al di là delle rassicurazioni del sindaco Lodispoto e neo presidente della Provincia - incalza la consigliera - le acque di entrambi i canali restano putride e maleodoranti e la situazione non solo è visibile a tutti i cittadini, ma è stata confermata anche dai Carabinieri del Noe e dal Consorzio di Bonifica. Non è una mia invenzione. Visto che ora ricopre una doppia carica dovrebbe quindi avere una visione più ampia dei problemi e impegnarsi a trovare una soluzione definitiva. A differenza sua continuo a cercare una soluzione al problema. Ieri è stata inaugurata una nuova sezione di indagine dell'Arpa impegnata sull'inquinamento del mare: ho già inviato una segnalazione via pec per richiedere un'analisi delle acque dei due canali che sfociano nel mare della Bat. La salute - conclude - è preziosa e l'ambiente va tutelato".