Ciappetta Camaggio: ancora schiuma nel canale
solo dieci gioni fa' c'è stato un sopralluogo della guardia costiera e di operatori dell'Arpa
venerdì 5 marzo 2010
11.40
E' ricomparsa la schiuma nel canale Ciappetta Camaggio, tra Andria e Barletta. Solo dieci giorni fa, la guardia costiera è intervenuta sul posto insieme a operatori dell'Arpa Puglia, l'agenzia regionale per l'ambiente, che hanno effettuato anche dei prelievi, i cui risultati saranno consegnati alla procura di Trani per comprendere a cosa sia dovuto tale fenomeno e di chi siano le responsabilità.
Su tali ragioni, intanto, il responsabile del nucleo di vigilanza ittico faunistica di Barletta, Pino Cava, ricorda che «oramai si tratta di ordinaria amministrazione». «E' sufficiente – continua Cava – che ci sia qualche fenomeno fisico o meteorologico che agiti le acque del canale, come la pioggia di ieri pomeriggio, che gli scarichi che finiscono nel canale mescolandosi si trasformano in schiuma alta anche fino a tre metri». «Si tratta – conclude – per lo più di scarichi di detergenti di uso domestico o, peggio, industriale, perché a monte c'è sempre il problema del depuratore di Andria, più volte sottoposto a sequestro e mal funzionante».
Su tali ragioni, intanto, il responsabile del nucleo di vigilanza ittico faunistica di Barletta, Pino Cava, ricorda che «oramai si tratta di ordinaria amministrazione». «E' sufficiente – continua Cava – che ci sia qualche fenomeno fisico o meteorologico che agiti le acque del canale, come la pioggia di ieri pomeriggio, che gli scarichi che finiscono nel canale mescolandosi si trasformano in schiuma alta anche fino a tre metri». «Si tratta – conclude – per lo più di scarichi di detergenti di uso domestico o, peggio, industriale, perché a monte c'è sempre il problema del depuratore di Andria, più volte sottoposto a sequestro e mal funzionante».