Vigili del Fuoco, Cgil Bat: «Lanciamo ancora un grido d'aiuto per la carenza di personale»
Interviene il Coordinatore della Funzione pubblica Cgil Vvf Bat, Giuseppe Rizzi
giovedì 23 dicembre 2021
«Siamo di nuovo qui per lanciare il nostro grido di aiuto. Siamo arrivati a fine di un altro anno e nessuno spiraglio si intravede all'orizzonte per i Vigili del Fuoco della BAT, nessuna novità per sanare la totale carenza di personale direttivo e amministrativo». Così il Coordinatore della Funzione pubblica Cgil Vvf Bat Giuseppe Rizzi torna ad evidenziare il fatto che dall'istituzione del Comando provinciale a maggio del 2019 nulla è stato fatto per sanare la mancata assegnazione di personale direttivo ed amministrativo.
«Molte sono state le azioni messe in campo in questi anni dalla Fp Cgil Vvf Bat, dalla consegna di un documento di denuncia al Capo del Corpo in visita per l'inaugurazione della sede Comando presso l'orto botanico a Barletta, all'intervento della Fp Cgil Vvf nazionale presso il Capo Dipartimento e Capo del Corpo con la richiesta di sanare la carenza di personale direttivo e amministrativo qualificato, la risposta ricevuta è stata 'che il personale operativo è a numero'. Anche la politica territoriale scriveva ai vertici dei vigili del fuoco, ricevendo la stessa risposta. Con questa risposta constatavamo l'assoluta mancanza di rispetto da parte del Dipartimento nei confronti dei lavoratori del Comando Vvf Bat. A maggio avveniva il distacco dal Comando di Bari, acquisendo un autonomia gestionale senza personale amministrativo e direttivo. Per farci ascoltare, abbiamo dovuto intraprendere una vertenza, il Direttore Regionale Vvf della Basilicata nominato per il raffreddamento, prima di ascoltarci ci riferiva che l'amministrazione 'non aveva risposte alle nostre richieste'. A questo punto, ad inizio agosto, in piena emergenza incendi boschivi, abbiamo chiesto l'intervento del Prefetto della Bat, che convocandoci ha fatto sue le nostre richieste, promettendoci il suo impegno», ricostruisce Rizzi.
«Purtroppo ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata, in quanto le poche unità amministrative qualificate assegnate inizialmente alle sede del Comando, si sono ridotte ulteriormente durante questo decorso. Rileviamo il passaggio ad altra amministrazione di una unità amministrativa qualificata e altre due unità amministrative trasferite in altra sede. A questa situazione è inevitabile aggiungere che la nomina del nostro Comandante a Comandante di Foggia e Reggente della Bat nei primi di settembre, ha destato non pochi disagi. È di questi giorni la richiesta al Dipartimento, attraverso la Fp Cgil Vvf nazionale per il trasferimento in via eccezionale ed a costo zero, di una unità da altro Comando, siamo in attesa di risposta. Dietro le competenze dei direttivi e degli amministrativi, c'è un mondo immenso, fatto di applicativi, di programmi, di conteggi, di pagamenti, di acquisti di attrezzature d'intervento.
Ci sono da espletare le pratiche di prevenzioni incendi ed il rispetto dei termini di scadenza, purtroppo i ritardi ricadono sull'economia territoriale, ci sono i controlli di polizia giudiziaria, a rischio abbiamo i pagamenti dei servizi effettuati dal personale operativo, la formazione, il funzionamento dei vari settori specialistici, i laboratori e gli acquisti del materiale di soccorso, in una sola parola il soccorso. Molte sono le criticità quotidiane nelle quali versa il personale operativo: a rischio abbiamo il soccorso e la parte burocratica ed amministrativa che un Comando dei Vigili del Fuoco deve erogare agli utenti. La Fp Cgil Vvf Bat è sempre più convinta che non si possono avviare contenitori vuoti, un Comando senza personale, non si può chiamare Comando.
Gli interventi dei vigili del fuoco non si concludono con il rientro dei mezzi in sede, ma hanno in seguito una serie di atti amministrativi, che molte volte hanno bisogno del supporto di personale direttivo ed amministrativo. Stante le attese e le mancate risposte alle richieste sindacali sopra citate da parte dell'amministrazione tecnica e politica nazionale e a fronte del pesante disagio sofferto dal personale del Comando Bat per la situazione in cui versa complessivamente il settore direttivo, amministrativo ed operativo, i vigili del fuoco della Bat si vedono costretti ad assumere una forte e decisa azione sindacale», conclude il Coordinare della Fp Cgil Vvf della Bat.
«Siamo di nuovo qui per lanciare il nostro grido di aiuto. Siamo arrivati a fine di un altro anno e nessuno spiraglio si intravede all'orizzonte per i Vigili del Fuoco della BAT, nessuna novità per sanare la totale carenza di personale direttivo e amministrativo». Così il Coordinatore della Funzione pubblica Cgil Vvf Bat Giuseppe Rizzi torna ad evidenziare il fatto che dall'istituzione del Comando provinciale a maggio del 2019 nulla è stato fatto per sanare la mancata assegnazione di personale direttivo ed amministrativo.
«Molte sono state le azioni messe in campo in questi anni dalla Fp Cgil Vvf Bat, dalla consegna di un documento di denuncia al Capo del Corpo in visita per l'inaugurazione della sede Comando presso l'orto botanico a Barletta, all'intervento della Fp Cgil Vvf nazionale presso il Capo Dipartimento e Capo del Corpo con la richiesta di sanare la carenza di personale direttivo e amministrativo qualificato, la risposta ricevuta è stata 'che il personale operativo è a numero'. Anche la politica territoriale scriveva ai vertici dei vigili del fuoco, ricevendo la stessa risposta. Con questa risposta constatavamo l'assoluta mancanza di rispetto da parte del Dipartimento nei confronti dei lavoratori del Comando Vvf Bat.
A maggio avveniva il distacco dal Comando di Bari, acquisendo un autonomia gestionale senza personale amministrativo e direttivo. Per farci ascoltare, abbiamo dovuto intraprendere una vertenza, il Direttore Regionale Vvf della Basilicata nominato per il raffreddamento, prima di ascoltarci ci riferiva che l'amministrazione 'non aveva risposte alle nostre richieste'. A questo punto, ad inizio agosto, in piena emergenza incendi boschivi, abbiamo chiesto l'intervento del Prefetto della Bat, che convocandoci ha fatto sue le nostre richieste, promettendoci il suo impegno», ricostruisce Rizzi.
«Purtroppo ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata, in quanto le poche unità amministrative qualificate assegnate inizialmente alle sede del Comando, si sono ridotte ulteriormente durante questo decorso. Rileviamo il passaggio ad altra amministrazione di una unità amministrativa qualificata e altre due unità amministrative trasferite in altra sede. A questa situazione è inevitabile aggiungere che la nomina del nostro Comandante a Comandante di Foggia e Reggente della Bat nei primi di settembre, ha destato non pochi disagi.
È di questi giorni la richiesta al Dipartimento, attraverso la Fp Cgil Vvf nazionale per il trasferimento in via eccezionale ed a costo zero, di una unità da altro Comando, siamo in attesa di risposta. Dietro le competenze dei direttivi e degli amministrativi, c'è un mondo immenso, fatto di applicativi, di programmi, di conteggi, di pagamenti, di acquisti di attrezzature d'intervento. Ci sono da espletare le pratiche di prevenzioni incendi ed il rispetto dei termini di scadenza, purtroppo i ritardi ricadono sull'economia territoriale, ci sono i controlli di polizia giudiziaria, a rischio abbiamo i pagamenti dei servizi effettuati dal personale operativo, la formazione, il funzionamento dei vari settori specialistici, i laboratori e gli acquisti del materiale di soccorso, in una sola parola il soccorso.
Molte sono le criticità quotidiane nelle quali versa il personale operativo: a rischio abbiamo il soccorso e la parte burocratica ed amministrativa che un Comando dei Vigili del Fuoco deve erogare agli utenti. La Fp Cgil Vvf Bat è sempre più convinta che non si possono avviare contenitori vuoti, un Comando senza personale, non si può chiamare Comando. Gli interventi dei vigili del fuoco non si concludono con il rientro dei mezzi in sede, ma hanno in seguito una serie di atti amministrativi, che molte volte hanno bisogno del supporto di personale direttivo ed amministrativo. Stante le attese e le mancate risposte alle richieste sindacali sopra citate da parte dell'amministrazione tecnica e politica nazionale e a fronte del pesante disagio sofferto dal personale del Comando Bat per la situazione in cui versa complessivamente il settore direttivo, amministrativo ed operativo, i vigili del fuoco della Bat si vedono costretti ad assumere una forte e decisa azione sindacale», conclude il Coordinare della Fp Cgil Vvf della Bat.
«Molte sono state le azioni messe in campo in questi anni dalla Fp Cgil Vvf Bat, dalla consegna di un documento di denuncia al Capo del Corpo in visita per l'inaugurazione della sede Comando presso l'orto botanico a Barletta, all'intervento della Fp Cgil Vvf nazionale presso il Capo Dipartimento e Capo del Corpo con la richiesta di sanare la carenza di personale direttivo e amministrativo qualificato, la risposta ricevuta è stata 'che il personale operativo è a numero'. Anche la politica territoriale scriveva ai vertici dei vigili del fuoco, ricevendo la stessa risposta. Con questa risposta constatavamo l'assoluta mancanza di rispetto da parte del Dipartimento nei confronti dei lavoratori del Comando Vvf Bat. A maggio avveniva il distacco dal Comando di Bari, acquisendo un autonomia gestionale senza personale amministrativo e direttivo. Per farci ascoltare, abbiamo dovuto intraprendere una vertenza, il Direttore Regionale Vvf della Basilicata nominato per il raffreddamento, prima di ascoltarci ci riferiva che l'amministrazione 'non aveva risposte alle nostre richieste'. A questo punto, ad inizio agosto, in piena emergenza incendi boschivi, abbiamo chiesto l'intervento del Prefetto della Bat, che convocandoci ha fatto sue le nostre richieste, promettendoci il suo impegno», ricostruisce Rizzi.
«Purtroppo ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata, in quanto le poche unità amministrative qualificate assegnate inizialmente alle sede del Comando, si sono ridotte ulteriormente durante questo decorso. Rileviamo il passaggio ad altra amministrazione di una unità amministrativa qualificata e altre due unità amministrative trasferite in altra sede. A questa situazione è inevitabile aggiungere che la nomina del nostro Comandante a Comandante di Foggia e Reggente della Bat nei primi di settembre, ha destato non pochi disagi. È di questi giorni la richiesta al Dipartimento, attraverso la Fp Cgil Vvf nazionale per il trasferimento in via eccezionale ed a costo zero, di una unità da altro Comando, siamo in attesa di risposta. Dietro le competenze dei direttivi e degli amministrativi, c'è un mondo immenso, fatto di applicativi, di programmi, di conteggi, di pagamenti, di acquisti di attrezzature d'intervento.
Ci sono da espletare le pratiche di prevenzioni incendi ed il rispetto dei termini di scadenza, purtroppo i ritardi ricadono sull'economia territoriale, ci sono i controlli di polizia giudiziaria, a rischio abbiamo i pagamenti dei servizi effettuati dal personale operativo, la formazione, il funzionamento dei vari settori specialistici, i laboratori e gli acquisti del materiale di soccorso, in una sola parola il soccorso. Molte sono le criticità quotidiane nelle quali versa il personale operativo: a rischio abbiamo il soccorso e la parte burocratica ed amministrativa che un Comando dei Vigili del Fuoco deve erogare agli utenti. La Fp Cgil Vvf Bat è sempre più convinta che non si possono avviare contenitori vuoti, un Comando senza personale, non si può chiamare Comando.
Gli interventi dei vigili del fuoco non si concludono con il rientro dei mezzi in sede, ma hanno in seguito una serie di atti amministrativi, che molte volte hanno bisogno del supporto di personale direttivo ed amministrativo. Stante le attese e le mancate risposte alle richieste sindacali sopra citate da parte dell'amministrazione tecnica e politica nazionale e a fronte del pesante disagio sofferto dal personale del Comando Bat per la situazione in cui versa complessivamente il settore direttivo, amministrativo ed operativo, i vigili del fuoco della Bat si vedono costretti ad assumere una forte e decisa azione sindacale», conclude il Coordinare della Fp Cgil Vvf della Bat.
«Siamo di nuovo qui per lanciare il nostro grido di aiuto. Siamo arrivati a fine di un altro anno e nessuno spiraglio si intravede all'orizzonte per i Vigili del Fuoco della BAT, nessuna novità per sanare la totale carenza di personale direttivo e amministrativo». Così il Coordinatore della Funzione pubblica Cgil Vvf Bat Giuseppe Rizzi torna ad evidenziare il fatto che dall'istituzione del Comando provinciale a maggio del 2019 nulla è stato fatto per sanare la mancata assegnazione di personale direttivo ed amministrativo.
«Molte sono state le azioni messe in campo in questi anni dalla Fp Cgil Vvf Bat, dalla consegna di un documento di denuncia al Capo del Corpo in visita per l'inaugurazione della sede Comando presso l'orto botanico a Barletta, all'intervento della Fp Cgil Vvf nazionale presso il Capo Dipartimento e Capo del Corpo con la richiesta di sanare la carenza di personale direttivo e amministrativo qualificato, la risposta ricevuta è stata 'che il personale operativo è a numero'. Anche la politica territoriale scriveva ai vertici dei vigili del fuoco, ricevendo la stessa risposta. Con questa risposta constatavamo l'assoluta mancanza di rispetto da parte del Dipartimento nei confronti dei lavoratori del Comando Vvf Bat.
A maggio avveniva il distacco dal Comando di Bari, acquisendo un autonomia gestionale senza personale amministrativo e direttivo. Per farci ascoltare, abbiamo dovuto intraprendere una vertenza, il Direttore Regionale Vvf della Basilicata nominato per il raffreddamento, prima di ascoltarci ci riferiva che l'amministrazione 'non aveva risposte alle nostre richieste'. A questo punto, ad inizio agosto, in piena emergenza incendi boschivi, abbiamo chiesto l'intervento del Prefetto della Bat, che convocandoci ha fatto sue le nostre richieste, promettendoci il suo impegno», ricostruisce Rizzi.
«Purtroppo ad oggi la situazione non è cambiata, anzi è peggiorata, in quanto le poche unità amministrative qualificate assegnate inizialmente alle sede del Comando, si sono ridotte ulteriormente durante questo decorso. Rileviamo il passaggio ad altra amministrazione di una unità amministrativa qualificata e altre due unità amministrative trasferite in altra sede. A questa situazione è inevitabile aggiungere che la nomina del nostro Comandante a Comandante di Foggia e Reggente della Bat nei primi di settembre, ha destato non pochi disagi.
È di questi giorni la richiesta al Dipartimento, attraverso la Fp Cgil Vvf nazionale per il trasferimento in via eccezionale ed a costo zero, di una unità da altro Comando, siamo in attesa di risposta. Dietro le competenze dei direttivi e degli amministrativi, c'è un mondo immenso, fatto di applicativi, di programmi, di conteggi, di pagamenti, di acquisti di attrezzature d'intervento. Ci sono da espletare le pratiche di prevenzioni incendi ed il rispetto dei termini di scadenza, purtroppo i ritardi ricadono sull'economia territoriale, ci sono i controlli di polizia giudiziaria, a rischio abbiamo i pagamenti dei servizi effettuati dal personale operativo, la formazione, il funzionamento dei vari settori specialistici, i laboratori e gli acquisti del materiale di soccorso, in una sola parola il soccorso.
Molte sono le criticità quotidiane nelle quali versa il personale operativo: a rischio abbiamo il soccorso e la parte burocratica ed amministrativa che un Comando dei Vigili del Fuoco deve erogare agli utenti. La Fp Cgil Vvf Bat è sempre più convinta che non si possono avviare contenitori vuoti, un Comando senza personale, non si può chiamare Comando. Gli interventi dei vigili del fuoco non si concludono con il rientro dei mezzi in sede, ma hanno in seguito una serie di atti amministrativi, che molte volte hanno bisogno del supporto di personale direttivo ed amministrativo. Stante le attese e le mancate risposte alle richieste sindacali sopra citate da parte dell'amministrazione tecnica e politica nazionale e a fronte del pesante disagio sofferto dal personale del Comando Bat per la situazione in cui versa complessivamente il settore direttivo, amministrativo ed operativo, i vigili del fuoco della Bat si vedono costretti ad assumere una forte e decisa azione sindacale», conclude il Coordinare della Fp Cgil Vvf della Bat.