Centrodestra in consiglio reclama trasparenza o sarà la fine
Il numero legale assicurato dalla minoranza. La riflessione degli imprenditori di via Foggia
venerdì 23 dicembre 2011
11.52
Due ore per il cappuccino e croissant perché la scampanellata ufficiale desse inizio ai lavori del consiglio comunale di ieri dove attendevano esito e discussione nove argomenti tra i quali la definizione della scabrosa vicenda di via dei Muratori, più elegantemente rappresentata come "Urbanizzazioni primarie nella zona merceologica/artigianale di via Foggia". Ricordiamo che una "involontaria" quanto meno incomprensibile distrazione, ha provocato una omissione toponomastica nel piano regolatore. L'approssimazione tecnico-amministrativa è stata corretta e regolarizzata proprio nella seduta consiliare che ha approvato il dispositivo di reale esistenza del segmento stradale, interpretando autenticamente la zonizzazione della maglia D2-O8 del Piano regolatore 2003 dando prevalenza, alla viabilità riportata nell'elaborato di minor dettaglio della Tavola E2, perché coerente con la variante alla rete viaria" della "zona merceologica-artigianale" già approvata con deliberazione di Giunta Regionale del 1979. Sarà quindi adottato il corretto indirizzo amministrativo che aggiorna la progettazione definitiva approvata dalla Giunta locale sin dal luglio 2004 limitatamente alle parti stralciate e non attuate. In sintesi via dei Muratori e la sua storia lunga cinque anni sarà inclusa nel sistema delle urbanizzazioni primarie della zona artigianale di via Foggia nel redigendo piano triennale delle opere pubbliche 2012-2014.
Questo provvedimento, che interessa non solo via dei Muratori ma un gran numero di artigiani ed imprenditori dell'area, ha visto definita la questione, grazie alla compatta presenza in aula, dei consiglieri di minoranza che hanno garantito lo svolgimento dei lavori, assicurando il numero legale. Dopo le due ore canoniche ed ineducate di ritardo, solo 21 consiglieri hanno affrontato i temi in discussione. Ed ultima in discussione "via dei Muratori" è stata facilmente votata come prima in elenco, per la richiesta di Giovanni Alfarano che ne ha richiesto l'assoluta anticipazione con inversione dell'o.d.g. Favorevoli a dipanare il "giallo viario nostrano" sono stati i nove consiglieri del centro-destra e i consiglieri della maggioranza in elenco: Crudele, Lasala, Filannino Salvatore, Calabrese, Nicola Ruta, Cosimo Bruno. Innestiamo a questo punto il messaggio pervenuto in redazione dagli imprenditori di via Foggia:
«E' fatta. Il Consiglio comunale ha sancito che via dei Muratori c'era,c'è, e soprattutto che ci sara, Tutta! Gli imprenditori di via Foggia ringraziano per la risposta dei consiglieri comunali alle istanze rivolte loro dagli imprenditori di via Foggia. Grazie a loro, sarà un Natale di legalità e di giustizia, perché non ha vinto nessuno se non l'interesse collettivo. Ora, però, dopo le parole tocca ai fatti. La strada va completata davvero e in fretta. Occorre fare tutto ciò che va fatto per far si che sia asfaltata e urbanizzata. L'anno si chiude con una certezza ed una promessa. Vorremmo che il nuovo anno iniziasse con una promessa mantenuta».
Particolare attenzione abbiamo dedicato a questo argomento anche perché conseguenziale all'atteggiamento del Centro destra che ha proposto ed imposto a Sindaco ed Assemblea una svolta quanto mai severa in quanto a legalità e trasparenza. Sarà d'ora in avanti il cavallo di battaglia dell'opposizione rappresentata nel frangente da Giovanni Alfarano,che pretende, per una più coerente collaborazione con la maggioranza, la massima chiarezza amministrativa iniziando dalla arbitraria postilla apposta in occasione della questione Vegapol che sta allertando tutti. Un approccio, ci chiedono di riportare, nuovo che recuperi il rapporto con i cittadini distanti quasi definitivamente dalla politica. Ed un primo atteggiamento consensuale il Centrodestra l'ho attuato per uno dei punti all'o.d.g. Quello sulle linee programmatiche di mandato amministrativo annunciate da Maffei. Dapprima hanno proposto il voto contrario, per poi acconsentire alla richiesta più congeniale al nuovo corso di puntuale richiesta di legalità, assicurata dal sindaco. Quanto meno astenersi. Una richiesta di ennesima fiducia in questa discussa amministrazione proibita alla maggioranza dei cittadini votanti. Una ultima spiaggia, ha incalzato ancora Alfarano. Se la trasparenza non sarà davvero " limpida", la distanza e la contraddizione con la città diventerà incolmabile. E sarà la fine.
Questo provvedimento, che interessa non solo via dei Muratori ma un gran numero di artigiani ed imprenditori dell'area, ha visto definita la questione, grazie alla compatta presenza in aula, dei consiglieri di minoranza che hanno garantito lo svolgimento dei lavori, assicurando il numero legale. Dopo le due ore canoniche ed ineducate di ritardo, solo 21 consiglieri hanno affrontato i temi in discussione. Ed ultima in discussione "via dei Muratori" è stata facilmente votata come prima in elenco, per la richiesta di Giovanni Alfarano che ne ha richiesto l'assoluta anticipazione con inversione dell'o.d.g. Favorevoli a dipanare il "giallo viario nostrano" sono stati i nove consiglieri del centro-destra e i consiglieri della maggioranza in elenco: Crudele, Lasala, Filannino Salvatore, Calabrese, Nicola Ruta, Cosimo Bruno. Innestiamo a questo punto il messaggio pervenuto in redazione dagli imprenditori di via Foggia:
«E' fatta. Il Consiglio comunale ha sancito che via dei Muratori c'era,c'è, e soprattutto che ci sara, Tutta! Gli imprenditori di via Foggia ringraziano per la risposta dei consiglieri comunali alle istanze rivolte loro dagli imprenditori di via Foggia. Grazie a loro, sarà un Natale di legalità e di giustizia, perché non ha vinto nessuno se non l'interesse collettivo. Ora, però, dopo le parole tocca ai fatti. La strada va completata davvero e in fretta. Occorre fare tutto ciò che va fatto per far si che sia asfaltata e urbanizzata. L'anno si chiude con una certezza ed una promessa. Vorremmo che il nuovo anno iniziasse con una promessa mantenuta».
Particolare attenzione abbiamo dedicato a questo argomento anche perché conseguenziale all'atteggiamento del Centro destra che ha proposto ed imposto a Sindaco ed Assemblea una svolta quanto mai severa in quanto a legalità e trasparenza. Sarà d'ora in avanti il cavallo di battaglia dell'opposizione rappresentata nel frangente da Giovanni Alfarano,che pretende, per una più coerente collaborazione con la maggioranza, la massima chiarezza amministrativa iniziando dalla arbitraria postilla apposta in occasione della questione Vegapol che sta allertando tutti. Un approccio, ci chiedono di riportare, nuovo che recuperi il rapporto con i cittadini distanti quasi definitivamente dalla politica. Ed un primo atteggiamento consensuale il Centrodestra l'ho attuato per uno dei punti all'o.d.g. Quello sulle linee programmatiche di mandato amministrativo annunciate da Maffei. Dapprima hanno proposto il voto contrario, per poi acconsentire alla richiesta più congeniale al nuovo corso di puntuale richiesta di legalità, assicurata dal sindaco. Quanto meno astenersi. Una richiesta di ennesima fiducia in questa discussa amministrazione proibita alla maggioranza dei cittadini votanti. Una ultima spiaggia, ha incalzato ancora Alfarano. Se la trasparenza non sarà davvero " limpida", la distanza e la contraddizione con la città diventerà incolmabile. E sarà la fine.