Caso Attolico-Bocconi: Il PSI si indigna
"Si ritiri quella delibera". Il comunicato a firma di Silvestro Mezzina, segretario del partito
lunedì 28 maggio 2012
Si aggiunge evidentemente autorevole il parere del Segretario politico del Partito Socialista Silvestro Mezzina alla ennesima inchiesta del nostro portale che questa volta si è interessato alla nostra solitaria indagine giornalistica e relativa al titolo di questa premessa. Si unisce all'inatteso, iperbolico numero di lettori-commentatori che stanno seguendo con etico sdegno quanto accade. Indignato appare anche il comunicato stampa del Sig. Mezzina, il cui partito di riferimento è solida fetta politica dell'attuale maggioranza ma che non tralascia, anzi rimarca con forza l'apparente e forte distrazione amministrativa, chiedendo il pronto riesame della determina da noi definita improbabile.
"I Socialisti di Barletta, ancora una volta, assistono con amarezza, al manifestarsi di episodi che ledono l'immagine e la credibilità delle forze politiche di Barletta.
Il verificarsi di incresciose situazioni, come quella legata alla determina dirigenziale che autorizza il dott. Attolico a frequentare un corso di formazione alla Bocconi, non sono da
attribuirsi a pratiche poco chiare dei partiti politici, ma ad un esclusivo ruolo gestionale che attiene alle prerogative del Sindaco e dei suoi dirigenti.
Auspichiamo che, in un contesto socio-economico come quello attuale, i soggetti protagonisti predispongano atti di revoca delle determinazioni assunte e chiedano scusa alla collettività per il cattivo uso, assolutamente non giustificabile, del denaro pubblico".
Il segretario politico del Psi
Silvestro Mezzina
"I Socialisti di Barletta, ancora una volta, assistono con amarezza, al manifestarsi di episodi che ledono l'immagine e la credibilità delle forze politiche di Barletta.
Il verificarsi di incresciose situazioni, come quella legata alla determina dirigenziale che autorizza il dott. Attolico a frequentare un corso di formazione alla Bocconi, non sono da
attribuirsi a pratiche poco chiare dei partiti politici, ma ad un esclusivo ruolo gestionale che attiene alle prerogative del Sindaco e dei suoi dirigenti.
Auspichiamo che, in un contesto socio-economico come quello attuale, i soggetti protagonisti predispongano atti di revoca delle determinazioni assunte e chiedano scusa alla collettività per il cattivo uso, assolutamente non giustificabile, del denaro pubblico".
Il segretario politico del Psi
Silvestro Mezzina