Carta e referendum, ancora un fine settimana di mobilitazione nella Bat
Oggi a Barletta raccolta firme a favore dei tre quesiti referendari
venerdì 17 giugno 2016
13.01
Ultimo programma di iniziative nella Provincia di Barletta-Andria-Trani a favore della raccolta firme sui tre quesiti referendari per la cancellazione del lavoro accessorio (voucher), la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti ed una nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende con oltre cinque dipendenti. Si intensifica lo sforzo e l'impegno nella campagna nazionale della Cgil provinciale e di tutte le categorie dei lavoratori con diverse iniziative che coinvolgeranno tutto il territorio in un vero e proprio rush finale di mobilitazione, mentre proseguirà per tutta l'estate la raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare sulla 'Carta dei diritti universali del lavoro'.
Tanti i gazebo ed i banchetti che fino a mercoledì 22 giugno saranno allestiti per la raccolta delle firme, punti di informazione che animeranno le piazze e le strade principali di tutta la Provincia. Venerdì 17 giugno dalle ore 17.00 alle ore 21.00 la Flai promuoverà la petizione in cinque città della Provincia, ad Andria in piazza Catuma, a Bisceglie in piazza Vittorio Emanuele, a Barletta in piazza Aldo Moro, a Canosa di Puglia in piazza Vittorio Veneto ed a San Ferdinando di Puglia in piazza Umberto I, nell'ambito dell'iniziativa regionale "La Flai Cgil in trenta piazze pugliesi". Inoltre, sempre venerdì prossimo, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, i rappresentanti della federazione lavoratori dell'agroindustria hanno organizzato un banchetto di raccolta in via N. Sauro (nei pressi del mercato ittico) a Bisceglie. Nell'occasione la Flai illustrerà anche le ragioni della mobilitazione nazionale unitaria della categoria che si terrà il 25 giugno a Bari contro tutte le forme di illegalità e precarietà imperanti nel lavoro agricolo. Ancora venerdì 17 i pensionati dello Spi saranno a disposizione di quanti vorranno avere informazioni ed aderire alla campagna a Barletta, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, in via Canosa nei pressi di "Villa Bonelli" ed a Bisceglie dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in piazza Vittorio Emanuele.
Sabato 18 giugno ad essere coinvolti i comuni di Canosa di Puglia (dalle ore 18.30 alle 20.30 la Cgil sarà in piazza Vittorio Veneto) di Barletta (dalle ore 8.00 alle ore 13.00 lo Spi sarà presso la villa del Castello) e di Andria con un banchetto della Cgil in viale Francesco Crispi (dalle ore 18. 00 alle ore 21.00).
Iniziative a Canosa di Puglia anche il 19 ed il 20 giugno sempre dalle ore 18.30 alle ore 20.30 in piazza Vittorio Veneto. Il programma si chiude ad Andria con banchetti organizzati per tre giorni di seguito dalla Cgil nelle ore serali (dalle 18.00 alle 21.00), il 20 giugno in largo Torneo, il 21 in viale Francesco Crispi ed il 22 piazza Vittorio Emanuele.
Con lo slogan "E' tua firmala!", la Cgil, lo ricordiamo, ha lanciato il 9 aprile scorso la #SfidaXiDiritti illustrando e chiedendo a tutti i lavoratori ed ai cittadini a sostenere con una firma la propria proposta di legge di iniziativa popolare sulla "Carta dei diritti" e i tre referendum che la sostengono. "Chiediamo - spiegano dalla segreteria confederale e dalle categorie della Cgil - a chi non ha ancora firmato di venirci a trovare in uno dei nostri banchetti anche solo per prendere qualche informazione e poi dopo aver ascoltato le ragioni del sindacato di valutare le nostre idee, perchè per scrivere un nuovo statuto dei lavoratori c'è davvero bisogno del supporto di tutti".
Tanti i gazebo ed i banchetti che fino a mercoledì 22 giugno saranno allestiti per la raccolta delle firme, punti di informazione che animeranno le piazze e le strade principali di tutta la Provincia. Venerdì 17 giugno dalle ore 17.00 alle ore 21.00 la Flai promuoverà la petizione in cinque città della Provincia, ad Andria in piazza Catuma, a Bisceglie in piazza Vittorio Emanuele, a Barletta in piazza Aldo Moro, a Canosa di Puglia in piazza Vittorio Veneto ed a San Ferdinando di Puglia in piazza Umberto I, nell'ambito dell'iniziativa regionale "La Flai Cgil in trenta piazze pugliesi". Inoltre, sempre venerdì prossimo, dalle ore 9.00 alle ore 17.00, i rappresentanti della federazione lavoratori dell'agroindustria hanno organizzato un banchetto di raccolta in via N. Sauro (nei pressi del mercato ittico) a Bisceglie. Nell'occasione la Flai illustrerà anche le ragioni della mobilitazione nazionale unitaria della categoria che si terrà il 25 giugno a Bari contro tutte le forme di illegalità e precarietà imperanti nel lavoro agricolo. Ancora venerdì 17 i pensionati dello Spi saranno a disposizione di quanti vorranno avere informazioni ed aderire alla campagna a Barletta, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, in via Canosa nei pressi di "Villa Bonelli" ed a Bisceglie dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in piazza Vittorio Emanuele.
Sabato 18 giugno ad essere coinvolti i comuni di Canosa di Puglia (dalle ore 18.30 alle 20.30 la Cgil sarà in piazza Vittorio Veneto) di Barletta (dalle ore 8.00 alle ore 13.00 lo Spi sarà presso la villa del Castello) e di Andria con un banchetto della Cgil in viale Francesco Crispi (dalle ore 18. 00 alle ore 21.00).
Iniziative a Canosa di Puglia anche il 19 ed il 20 giugno sempre dalle ore 18.30 alle ore 20.30 in piazza Vittorio Veneto. Il programma si chiude ad Andria con banchetti organizzati per tre giorni di seguito dalla Cgil nelle ore serali (dalle 18.00 alle 21.00), il 20 giugno in largo Torneo, il 21 in viale Francesco Crispi ed il 22 piazza Vittorio Emanuele.
Con lo slogan "E' tua firmala!", la Cgil, lo ricordiamo, ha lanciato il 9 aprile scorso la #SfidaXiDiritti illustrando e chiedendo a tutti i lavoratori ed ai cittadini a sostenere con una firma la propria proposta di legge di iniziativa popolare sulla "Carta dei diritti" e i tre referendum che la sostengono. "Chiediamo - spiegano dalla segreteria confederale e dalle categorie della Cgil - a chi non ha ancora firmato di venirci a trovare in uno dei nostri banchetti anche solo per prendere qualche informazione e poi dopo aver ascoltato le ragioni del sindacato di valutare le nostre idee, perchè per scrivere un nuovo statuto dei lavoratori c'è davvero bisogno del supporto di tutti".